Sembra una fantasia da film a luci rosse ma è tutto vero: un’orda di cadetti del primo anno che si arrampica su un obelisco alto quasi 7 metri ricoperto di lardo, ovviamente senza maglietta.
È quello che accade ogni anno (e ne avevamo parlato già varie volte) ad Annapolis, Maryland, dove i ragazzi della Marina Militare creano un muro di corpi per arrivare in cima all’Herndon Monument della United States Naval Academy: è una tradizione che viene svolta alla fine del primo anno e il primo tra loro che riesce a raggiungere la punta deve porvi il tipico cappello da marinaio, proprio del grado successivo.
Quest’anno a vincere è stato Chris Bianchi, 19 anni, che è riuscito a compiere l’impresa in un’ora, 12 minuti e 30 secondi battendo il record dell’anno scorso di un’ora, 38 minuti e 36 secondi. Il premio è grande: nel 2019 sarà il primo della sua classe a raggiungere il livello di ammiraglio. “Sono contento di essere un ragazzo basso e di esserci riuscito comunque!“, dice Chris.
Il segreto per arrampicarsi senza cadere? Ovviamente strapparsi le maglie di dosso per togliere il lardo dall’obelisco e creare una piramide umana con più persone possibili. Risultato: un tourbillon di corpi in tensione, sudore, mani che volano dovunque e espressioni impagabili, tra l’agonia e l’estasi. Un mix tra Guernica e il sarcofago Ludovisi, con un po’ del video All The Lovers di Kylie Minogue. Guardare per credere…
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