BJ Barone e Frankie Nelson sono una coppia di papà gay, che vivono a Toronto, in Canada, insieme a loro figlio, un bel bambino di nome Milo.
La foto che ritrae la coppia di uomini insieme al bambino ed alla madre surrogata, realizzata pochi minuti dopo il parto, era stata postata dalla fotografa Lindsay Foster sulla sua pagina facebook: nella foto originale, come potete vedere, c’è tutto l’amore del mondo ed anche l’intesa profonda tra la madre surrogata – che secondo la legge canadese non può essere pagata – e i due genitori.
Purtroppo, BJ Barone ed il suo compagno hanno scoperto che la foto è stata male utilizzata. In Irlanda, pochi mesi fa, da una esponente politica conservatrice, Mary Fitzgibbon, contrarissima alla maternità surrogata. Ma non è bastato, perchè figurarsi se la nostra Italietta non voleva fare la sua ennesima pessima figura internazionale.
Qualche giorno fa, secondo quanto riferisce il quotidiano online canadese Metro, un cugino di BJ Barone, che vive in Italia, lo ha informato che la loro foto era finita su un manifesto anti-stepchild di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale, “Lui non potrà mai dire mamma“. Peccato che, volutamente, nel manifesto la “mamma” ritratta nella fotografia è stata tagliata. Chissà perché….
Ora la titolare dei diritti, la fotografa Lindsay Foster, insieme alla coppia canadese, stanno valutando di fare causa al partito di Giorgia Meloni, ma temono gli alti costi di una causa internazionale. Se ci fosse qualche avvocato esperto di questa materia disposto a patrocinarli gratuitamente, può mettersi in contatto con noi a redazione@gay.it
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