25 giugno 2016, partenza prevista alle 16 da piazza Duca d’Aosta. Il corteo si muove che sono quasi le 17.
Una processione senza iddio perché il dio qui è ciascuno ovvero la storia di ognuno, di ognuna, di ognun più asterisco.
Tutti insieme, i masc X masc, le favolose, i denudati, le orse, le lesbiche, gli indecisi, i curiosi, i simpatizzanti, gli intellettuali, i creativi, i single, le coppie, le famiglie coi bimbi, i teenager, i vecchi, le trans in costume e quelli che non si capisce che sono perché sono il futuro che cammina in mezzo noi, l’essenza del queer.
I troppi colori che così tanti stanno bene solo si esagera davvero, la pelle, i peli, la vita.
Il dondolio di soste e partenze sotto il sole, gli spruzzi d’acqua, le birre, le sigarette, i tatuaggi, la musica forte, la voce che cerca di superarla, i telefoni che impazziscono, gli amici che ti giri e non ci sono più.
Le gente che chiede ma che manifestazione è, le mani che si possono finalmente tenere, lo sfogo dei baci lunghissimi, che sommano tutti quelli arretrati.
Ecco quindici cose che non vorremmo scordare del Pride di Milano di quest’anno.
- L’uomo delle ghirlande
- Le supereroine
- La calzamaglia rossa
- Il gioco delle identità
- I cani arcobaleno
- Il lancio di caramelle dei supporter dalla pasticceria
- Il tifo dai balconi
- La nonna che salutava tutti
- Le coreografie
- Le religioni friendly
- Il ribaltamento dei luoghi comuni
- I nostri sindaci
- I sorrisi
- Lo splendore
- I baci
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
come quelli che fanno il pride....
sono etero ho diversi amici gay ..ma loro almeno sono persone serie con principi morali che non pensano solo al fallo....non in senso calcistico ovviamente....
Quindi sarebbe come a dire che gli etero non sono persone serie perchè pensano solo alla fica. O non è uno dei principali argomenti di conversazione, non appena un essere di genere femminile non è presente?
un conto è parlare...un conto è andare in giro in atteggiamenti volgari e provocatori come fanno al pride e che potrebbero turbare i bambini se per disgrazia li vedono!
I bambini sono gli ultimi ad essere turbati.
Anch'io pensavo che il gay pride fosse una sorta di autoghettizzazione, tuttavia questo è dato dal fatto che proprio perchè si parla di un'etichetta sessuale, il sesso sia il pensiero più associato al mondo gay, ma non è così. Se io dico Afghanistan dubito che il primo pensiero siano i prodotti tipici locali, così come se dicessi Gay pride l'immagine mentalr presa ad esempio è appunto una sorta di carnevale. Se vai su google immagini e scrivi "gay" appaiono risultati distorti, se invece scrivi "etero" i risultati sono molto più sobri... Ti starai chiedendo (e a volte me lo chiedo anch'io):"perchè allora fare queste manifestazioni dove viene ostentato al limite della decenza pubblica un orientamento sessuale se veramente l'obiettivo è quello di considerarlo normale e alla pari di quello eterosessuale"? In questo sito puoi trovare molti articoli al riguardo, dalla liberazione sessuale alla storia del movimento gay in italia. La mia risposta è che nella realtà non esiste alcuna presunta ostentazione, ma semplicemente la voglia di rompere lo stigma sociale aleggiante su alcune persone considerate diverse (non necessariamente gay) dalla società. Insomma, è un modo per dire "noi non ci vergogniamo di quello che siamo e per dimostrarlo succhieremo lecca lecca a forma di fallo e metteremo in risalto gli addominali e ci vestiremo da guerriera sailor, ma solo per oggi". Ovvio che se uno pensa che i gay siano sempre così ci sarebbe da chiamare il tso per tutti, e purtroppo i massmedia cercano di farlo passare anche in questa maniera, spesso riuscendo a mettere i gay sobri contro i gay ultraliberali, ma d'altronde ci sono uomini etero che a carnevale si vestono da donna quindi che male c'è? In conclusione: il gay pride è una carnevalata? Sì. Ma non si pensa solo al fallo, c'è soprattutto cuore, cervello, e tanto tanto amore.
Qualcuno può spiegarmi la favolosità di un dito in culo? Sono ignorante
Provalo! :)
Grazie ma preferisco la teoria prima della pratica :S
Tecnicamente, stimola la prostata. E adesso devi provarlo!
il pride è una carnevalata volgare e baraccona, che fa vedere quanto i gay pensino solo a cose frivole, superficiali e volgari!
Nel caso tu non fossi gay, rispettiamo la tua opinione. Se invece tu fossi gay, ti consigliamo vivamente una terapia psicoanalitica per provare a liberarti della paura che hai di te stesso.
io sono etero, cmq ho amici gay che pure loro detestano il pride e non hanno di certo bisogno di psicanalisi...forse ne hanno più bisogno quelli che fanno il pride vestiti come pagliacci o mezzi nudi!
Io sono gay, ho tanti amici etero che vengono al pride dove tutti, anziani, bambini e quant'altro ridono e si divertono vedendo solo costumi eccentrici e colorati ( qualcuno in mezzo a migliaia di persone ). Se vogliono turbare i bambini possono andare al mare passando per l'Aurelia, dove le signore col culo di fuori aspettano che si fermi qualche sano padre di famiglia.
Poi vorrei sapere che cos'hai contro il carnevale. Comunque io in vita mia ho conosciuto persone frivole ed eccentriche che facevano bene il loro lavoro e bellimbusti tutti seri in giacca e cravatta che oltre a lavorare male erano pure disonesti.