Il senatore Antonio Razzi, ai microfoni della Zanzara di Cruciani, ha dichiarato: “Oggi i giovani sono effeminati. Io non ho mai usato un preservativo. Allora c’erano uomini veri, gli italiani erano avvantaggiati perché avevano il ‘savarfe’ (savoir-faire ndr)“.
Il senatore ha detto la sua sul tema della case chiuse: “Purtroppo quando ero giovane questi posti non ci stavano. In Svizzera siccome ero un gran ballerino, allora ‘andando ballando’ ne conquistavo di ragazze a centinaia“.
Il senatore si è soffermato sul suo disegno di legge sulla “Disciplina dell’esercizio professionale della prostituzione”, dove vengono introdotte le Oas, le Operatrici di assistenza sessuale: “Loro fanno un’opera di bene. Magari ci sono tanti uomini che hanno paura di affrontare una donna e vanno lì e si sfogano. I giovanotti che vanno per la prima volta, lo piglieranno pure per i fondelli, ma per la donna ci sarà anche la soddisfazione di, come diciamo noi, sverginare l’uomo. Le Oas fanno quasi da mamma“.
Razzi ha poi aggiunto: “Ho presentato la proposta nel 2006 e nel 2008, ma non me l’ha filata nessuno. Meno male che ora c’è la Lega che mi appoggia. Questa idea mi è venuta in mente perché una volta ‘ho passato’ sulla Salaria a Roma e ‘ne ho visto’ di cotte e di crude: erano tutte donne nude con le tette di fuori, una cosa scandalosa“.
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