LITTLE ROCK – Gli attivisti gay hanno ottenuto una importante vittoria in un tribunale dell’Arkansas, grazie a una sentenza che ha definito la legge che vieta le relazioni sessuali tra coppie dello stesso sesso una invesione incostituzionale della privacy.
UNo dei sette querelanti che hanno portato il caso davanti alla Suprema Corte dell’Arkansas ha detto che la sentenza di venerdì non è stata ottenuta senza pagare un precco: «Siamo soddisfatti di non essere più considerati criminali – ha detto Randy McCain – Sono sicuro che tutti noi avremmo preferito non dover portare in pubblico una parte della nostra vita privata, ma abbiamo dovuto farlo per paura che questa legge prendesse sempre più forza».
La legge è stata approavta nel 1977, ma a quanto sembra non è mai stata usata per perseguire nessuno. Già nel 2001 un giudice aveva definito incostituzionale la legge, ma lo stato si era appellato, e l’ufficio del procuratore generale aveva sentenziato che il Legislatore può emettere giudizi morali quando crea delle leggi. La legge prevede una multa di 1000 dollari e dino a un anno di prigione.
L’Arkansas è uno dei sei stati americani che criminalizzano i rapporti sessuali lesbici e gay tra adulti consenzienti. Gli altri sono il Kansas, la Louisiana, l’Oklahoma, il Texas e lo Utah.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.