CHICAGO – E’ londinese il nuovo uomo-simbolo della comunità leather mondiale. Il 26enne John Pendal si è infatti aggiudicato, ieri, 26 maggio, il titolo di International Mr Leather nel corso dell’omonima competizione giunta alla sua 25esima edizione. Tanti gli aspiranti mister che si sono esibiti e concessi agli ammiratori nel corso dei quattro giorni di manifestazione, dove naturalmente, l’America è abituata a farla da padrona.
Invece, quest’anno, a conquistare il pubblico sono stati la barbetta rossa e gli occhi di ghiaccio di John Pendal (foto), che ha dichiarato di voler in questo modo insegnare agli americani che esiste una comunità leather internazionale: «Molti americani non hanno nemmeno il passaporto – ha detto – Io voglio venire qui in America a insegnare loro qualcosa, e a prendere indietro qualcos’altro» ha aggiunto ammiccando.
Secondo e terzo posto sono stati assegnati comunque a due americani, rispettivamente Donald Dotson, Mr. Suncoast Eagle 2003, e Stephen Blackwell, Mr. Los Angeles Leather 2003 (nella foto, da sinistra a destra: Stephen Blackwell, Richie Chameroy, l’organizzatore Chuck Renslow, John Pendal, Donald Dotson). Il titolo di Mr Bootblack (sarebbe “mister lustrascarpe”, dedicato a chi ama darsi da fare, anche con la lingua, a pulire gli stivali del proprio compagno) è andato a Richie Chameroy (foto in fondo) del Daddy’s Bar e del Powerhouse Bar di San Francisco.
Tra i concorrenti al titolo di Mr Leather, tantissimi statunitensi, molti canadesi, e alcuni europei, inclusi due rappresentanti del nostro paese: il vicentino Fernando Manzali (foto), Mr Leather Europe 2002, del Moto Leather Club Veneto e Lello, Mr Leather Italy 2003, del Leather Club Roma EOMC.
Prima della giornata della premiazione, i partecipanti si sono scatenati in una serie di feste e iniziative varie, molte delle quali ospitate da grandi star del mondo del porno gay:
l’incontenibile Bobby Blake era ospite d’onore della serata per l’elezione di Mr Ebony Leather, dedicato agli uomini di colore amanti della pelle, mentre Michael Brandon con Tom Vaccaro e Matt Sizemore hanno presentato la serata dedicata ai divi porno della Raging Stallion Studio. Ogni sorta di divertimento legato al mondo leather ha trovato spazio: dai fumatori di sigari, ai “master and slave”, dai giovani, agli amanti del genere country. Ma ci sono anche stati dibattitti sulla “pianificazione finanziaria degli stili di vita alternativi” o sul pregiudizio fisico.
E persino un party NonToxic, celebrazione esente dall’uso di qualsiasi sostanza, organizzata dalla Chicago’s Sober Leather Community (comunità leather sobria di Chicago…).
Per la cronaca, le iniziative non sono del tutto terminate: dal 18 al 20 giugno, a Omaha, si svolgerà la manifestazione femminile, per l’elezione della International Miss Leather. Ma probabilmente nessuna italiana parteciperà al concorso…
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