La scoperta è di quelle importanti: un vaccino specifico contro la meningite offre alcune protezioni anche contro la gonorrea.
In molte nazioni, e soprattutto negli ultimi anni, la gonorrea si sta diffondendo drammaticamente: Public Health England, ad esempio, ha rilevato un aumento del 53% di casi di infezione in Inghilterra nel periodo compreso tra il 2012 e il 2015. Una delle ragioni è legata alla scelta di molti uomini omosessuali e bisessuali di abbandonare il preservativo con l’avvento della PrEP, un’altra la resistenza del virus agli antibiotici dovuta anche all’utilizzo spropositato degli stessi.
Ma ci sono buone notizie all’orizzonte: The Lancet ha recentemente pubblicato i risultati di uno studio proveniente dalla Nuova Zelanda che accresce le speranze per un potenziale vaccino contro la gonorrea. I ricercatori, che hanno portato avanti uno studio retroattivo su oltre 14.000 individui tra i 19 e i 33 anni, hanno rilevato infatti che un vaccino anti-meningite, MeNZB, riduce il rischio di contrarre la gonorrea.
Un vaccino efficace ancora non c’è, però, e fino a quel momento l’avviso rimane sempre il solito: check-up frequenti, anche se asintomatici, e sesso protetto.
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Quanta imprecisione! La gonorrea è causata da un batterio... non da un virus. Bastava googlare. Non era difficile da prevedere che con la PrEP e l'abbandono del sesso protetto gli stupidi si sarebbero presi altri malattie. La gonorrea è solo una .