Aisha Gheddafi, figlia del leader libico Muammar, non è più ambasciatrice di buona volontà per le Nazioni Unite. Il Palazzo di Vetro ha messo un termine alla collaborazione con la Gheddafi, incaricata di seguire i dossier per la lotta all’Hiv e per lo sviluppo. "In seguito ai recenti eventi – ha detto il portavoce Onu Martin Nesirky – il programma dell’Onu per lo sviluppo ha messo fine all’accordo con la signora Gheddafi, secondo l’articolo 30 del regolamento per la nomina degli ambasciatori di buona volontà e per i messaggeri della pace".
Aisha Gheddafi aveva tentato di atterrare a bordo di un aereo privato a Malta. Il governo de La Valletta ha però negato al pilota di far toccare al veivolo il territorio maltese respingendo la figlia del leader libico.
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