MILANO: IL COMUNE SNOBBA IL PRIDE

No al patrocinio per la manifestazione nazionale dell'orgoglio glbt. La sfilata definita dagli assessori una "carnevalata", una "ostentazione". La protesta degli attivisti.

MILANO: IL COMUNE SNOBBA IL PRIDE - corteo milano2004 - Gay.it
3 min. di lettura

MILANO – «Un’occasione mancata di civiltà». Così gli organizzatori stigmatizzano l’ennesimo rifiuto da parte del Comune di Milano a concedere il patrocinio alla manifestazione nazionale del Gay Pride prevista per il 4 giugno prossimo.

MILANO: IL COMUNE SNOBBA IL PRIDE - tiziana maiolo - Gay.it

Oggi la Giunta ha quindi respinto la richiesta dell’assessore ai servizi sociali, Tiziana Maiolo, che voleva dare alla manifestazione dell’orgoglio omosessuale il marchio del Comune. La delibera contro la concessione del patrocinio è stata approvata con 10 voti a favore, 4 contrari (gli assessori Maiolo, Simini, Gallera e Goggi) e un astenuto (Manca). Gabriele Albertini non ha partecipato questa mattina alla riunione di Giunta, però il vicesindaco De Corato ha assicurato che il sindaco era d’accordo con quanto stabilito dalla maggioranza degli assessori.
La notizia giunge dopo settimane di polemica, in cui i politici milanesi non si sono risparmiati battute anche pesanti sulla manifestazione, usando termini come “carnevalata”, “ostentazione”, “eccesso del folklore”, “eccessiva e non funzionale alle esigenze dei gay”. Ultima esternazione colorita, quella del neoassessore alla Cultura, Stefano Zecchi, secondo il quale «il corteo è semplicemente un carnevale che si pone fuori dal periodo del Carnevale».
Gli assessori hanno voluto chiudere la porta lasciando aperto uno spiraglio, e si sono dichiarati disponibili a patrocinare, ad un successivo esame, le singole iniziative (convegni, seminari, incontri e mostre), che saranno proposte agli assessori competenti dalle associazioni gay. Lieti di questo punto di mediazione anche l’assessore all’educazione Bruno Simini, capo delegazione di Forza Italia in Giunta, e l’assessore al decentramento Giulio Gallera, che nei giorni scorsi erano favorevoli alla concessione del patrocinio alla manifestazione.

MILANO: IL COMUNE SNOBBA IL PRIDE - pride milano03 01 - Gay.it

Decisamente scontenti, invece, gli attivisti di Arcobaleno, il coordinamento delle associazioni che si occupa dell’organizzazione del Pride Milano 2005, secondo i quali «la sfilata è prima di tutto una richiesta di diritti civili, che ancora oggi ci sono negati. Lo si può fare percorrendo la città in silenzio, con le bandiere o la fanfara, oppure in modo allegro e scanzonato. Le provocazioni e la malizia sono nell’animo di chi giudica, non di chi manifesta gioiosamente. Prova ne siano tutte quelle mamme e quei papà che vengono insieme ai loro bambini a manifestare con noi, insegnando loro cosa sia la tolleranza e il rispetto dell’altro».
Un «grazie comunque» gli organizzatori lo rivolgono all’assessore Maiolo a tutti gli assessori e i consiglieri comunali «che, appoggiando la nostra richiesta, han dimostrato che anche a Milano esiste uno spirito laico e liberale, che non teme di sfidare i pregiudizi e i luoghi comuni. Invitiamo l’assessore e i consiglieri tutti a scendere in piazza con noi il 4 giugno e a venirci a trovare al “Le Village”».

MILANO: IL COMUNE SNOBBA IL PRIDE - kiss2pacs grillini - Gay.it

Sulla vicenda si esprime anche Franco Grillini, deputato DS e Presidente Onorario Arcigay, secondo il quale «non si è mai visto infatti una sequela di insulti alla manifestazione stessa proferiti dai vari esponenti della giunta per di più pronunciati con la pretesa di fare il bene della “minoranza omosessuale”».
«Se si esclude l’amica Tiziana Maiolo, una delle poche voci coerentemente laiche della destra italiana – fa notare Grillini – anche quest’anno vedremo ripetersi il copione di una Giunta di destra incapace di dialogare con i tre, quattrocentomila omosessuali di Milano. Ben diverso è stato in passato l’atteggiamento delle giunte di centro sinistra. Ricordiamo ad esempio la partecipazione ai Gay pride, di qualche anno fa, dell’allora sindaco di Napoli Antonio Bassolino, e dell’allora sindaco di Bologna Walter Vitali».
Grillini lancia quindi un appello a tutti gli di sindaci e amministratori democratici «ad essere in piazza con noi il 4 giugno prossimo anche per sottolineare la distanza tra Amministrazioni progressiste e Amministrazioni sorde e conservatrici».
Clicca qui per discutere di questo argomento nel forum Movimento Omosessuale.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

BigMama a Domenica In

BigMama: “Prima di Lodovica nascondevo la mia sessualità, non pensavo di meritare amore”

Musica - Emanuele Corbo 22.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: "L'amicizia non finisce mai" (foto e video) - Victoria Beckham - Gay.it

Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: “L’amicizia non finisce mai” (foto e video)

News - Redazione 22.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24

Leggere fa bene

Sardegna Pride 2024 il 22 Giugno a Cagliari

Sardegna Pride 2024: sabato 29 giugno a Cagliari

News - Redazione 26.2.24
salento pride 2024 a Lecce

Salento Pride 2024: il 6 luglio a Lecce

News - Redazione 26.2.24
tuscia pride 2024, 1 giugno a viterbo

Tuscia Pride 2024: a Viterbo sabato 1° giugno

News - Redazione 29.3.24
aosta pride 2024, 12 ottobre

Aosta Pride 2024: il 12 ottobre

News - Redazione 15.1.24
pavia pride 2024, sabato 1 giugno

Pavia Pride 2024: sabato 1° giugno

News - Redazione 4.4.24
taranto pride 2024, sabato 1 giugno

Taranto Pride 2024: sabato 1° Giugno

News - Redazione 6.2.24
cremona pride: 6 luglio 2024

Cremona Pride 2024: il 6 luglio

News - Giorgio Romano Arcuri 12.12.23
ragusa pride 2024, il 29 giugno

Ragusa Pride 2024: il 29 giugno

News - Redazione 22.1.24