Nichi Vendola è stato immortalato nelle scorse ore per le vie del centro di Roma mentre passeggia con il suo Tobia.
Tobia, nato negli Usa da madre surrogata, ha ormai un anno e mezzo e va in giro con il suo papà Nichi Vendola, ex presidente della regione Puglia. “Per me è stata una scoperta straordinaria, è una forma d’amore di una radicalità spiazzante: accorgersi di come un neonato ti possa educare a sentire i suoi bisogni è un’esperienza meravigliosa. Ed è un impegno anche fisico davvero travolgente” aveva rivelato al Corriere della Sera negli scorsi mesi.
Eppure il sogno è di allargare la famiglia: “Ci piacerebbe averne un altro”.
Criticato per la scelta della gestazione per altri, ha replicato: “Questo mantra dell’utero in affitto è irrispettoso e ideologico. Io e Eddy, il mio compagno, avremmo volentieri evitato la trasferta americana se avessimo avuto la possibilità di adottare. L’idea di una relazione tra seme e paternità è povera. Anche nei testi sacri i casi di gestazioni per altri sono molti”.
E così, mentre assapora la gioia di essere genitore, rivendica e conferma implicitamente la volontà – precedentemente espressa – di non trasformare la sua paternità in una battaglia politica: “Ho fatto un figlio e non mi pare sia passato inosservato. Ma il mio primo dovere è tutelarlo. Sono stato una bandiera dei diritti gay, ma non voglio fare di mio figlio una bandiera”.
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