Una devastante nuova ricerca americana sulle persone transgender mostra che il 40% dei 27,715 intervistati ha tentato il suicidio almeno una volta nella vita, un dato che è quasi 10 volte maggiore il tasso relativo alla popolazione generale degli Stati Uniti (4,6%).
Un terzo delle persone trans nel sondaggio on-line anonimo elaborato dal National Center for Transgender Equality ha detto di essere stato maltrattato cercando di ottenere cure mediche. Inoltre, uno su cinque (18%) ha detto di aver ricevuto pressione da parte di almeno un medico affinché non cambiasse sesso.
Nel sondaggio si è cercato di saperne di più anche di fenomeni come la discriminazione, le molestie, la violenza e l’occupazione delle persone transgender. “I risultati del rapporto sono devastanti e, purtroppo, non è sorprendente”, ha detto Victoria Rodriguez-Roldan, direttrice del National LGBTQ Task Force’s Trans/Gender Non-Conforming Justice Project.
Ecco alcuni dei dati:
il 14% delle persone transgender che ha fatto coming out in famiglia è stato mandato da un professionista affinché cambiasse idea;
il 54% delle persone transgender riferisce di essere stato verbalmente molestato a scuola, il 24% di essere stato fisicamente attaccato e il 13% ha subito aggressioni a sfondo sessuale;
il 33% delle persone transgender che ha frequentato medici ha avuto almeno una esperienza negativa, come molestie verbali o il rifiuto del trattamento;
il 33% ha detto di non aver potuto usufruire dell’assistenza sanitaria quando ne aveva bisogno perché non poteva permetterselo;
una persona trans su tre (29%) dichiara di vivere in condizioni di povertà, rispetto al 14% della popolazione degli Stati Uniti;
il 15% delle persone transgender riferisce essere disoccupato, dato tre volte superiore alla media nazionale americana (5%).
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