Una patata per sconfiggere l’Aids? Può sembrare una provocazione, eppure un gruppo di qualificati ricercatori italiani in forza all’Enea e all’Istituto Superiore di Sanità, stanno proprio cercando di ricavare dal tubero il vaccino per distruggere il male del secolo.
«Abbiamo preso un pezzo di virus dell’Hiv e lo abbiamo trapiantato sulla superficie del virus X della patata», dice Eugenio
Benvenuto (ricercatore Enea). I risultati per ora sono confortanti tanto che gli scienziati, che per ora hanno condotto le loro ricerche solo in vitro e su cavie animali, ipotizzano che tra poco più di un anno sarà possibile iniziare anche test sull’uomo.
di Nadir notizie
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