Nel tentativo di "correggere" le loro propensioni sessuali, sono sorti in Ungheria piccoli campi di rieducazione per omosessuali, su iniziativa della chiesa calvinista. Lo riferisce oggi il quotidiano Nepszabadsag precisando che si tratta di gruppi di cinque persone e che il modello cui si ispira il progetto è quello dell’organizzazione fondamentalista "Exodus" negli Stati uniti.
L’obiettivo è cambiare l’orientamento sessuale dei gay: «Confidando nell’amore di Gesù, li preghiamo di liberarsi dall’omosessualità», ha detto al giornale il responsabile dell’organizzazione. La chiesa cattolica, in maggioranza in Ungheria, anche se condanna l’omosessualità come "innaturale", non pensa a rieducare gli omosessuali, precisa il giornale.
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