Video

Lo storico discorso di Alessandro Zan prima dell’approvazione

"Io sono stato fortunato, altri lo sono stati meno". Commozione in Camera durante l'intervento di Alessandro Zan

2 min. di lettura

Alessandro Zan, deputato eletto nelle file di SEL ma che dal novembre 2014 fa parte del gruppo del Partito Democratico, esponente “storico” del movimento LGBT italiano, presidente per anni di Arcigay Padova e fondatore del Padova Pride Village, è ovviamente stato coinvolto in prima persona sulla vicenda tumultuosa della legge sulle unioni civili. Lo avevamo già sentito a marzo, quando auspicava ad una discussione finale del decreto per maggio, parlando della fiducia come unica strada sicura per una subitanea approvazione.

Ebbene, la storia ha voluto che a lui fosse affidato l’ultimo intervento ieri prima della votazione finale che avrebbe approvato, come ormai sappiamo, la legge sulle unioni civili, scrivendo un nuovo capitolo della Repubblica. Il suo discorso commovente ha toccato il cuore di tutte quelle persone che per anni non hanno visti riconosciuti i loro diritti: Zan ha parlato per tutti loro, sfidando l’emozione e piangendo in prima persona mentre parlava. “Il mio pensiero va al ragazzo di 18 anni di Bari che si è lanciato sotto un treno perché i genitori non lo accettavano. Lui non si rassegnava, aveva un fidanzato, ha lottato ma non ce l’ha fatta. Era insopportabile l’idea di non essere accettato per ciò che era, un ragazzo di 18 anni come gli altri, che amava un altro ragazzo. Come lui ce ne sono tanti, che non ce l’hanno fatta a reagire. Essere respinti a quell’età per ciò che si è rappresenta un dramma che a volte appare insuperabile: tutti abbiamo bisogno di essere accettati dalla scuola, dalla società, dalla famiglia. Immagino cosa possa aver provato quel ragazzo, capisco bene quelle sue paure, anche io ero terrorizzato che mia madre e mio padre non mi accettassero, pensavo alle cose più brutte. Io sono stato fortunato e per questo li ringrazio: loro sono stati dalla mia parte. È anche per questo che la legge sulle unioni civili non è solo un istituto giuridico che dà diritti e chiede doveri, ma è una legge che fa cultura, che migliorerà la nostra società e aiuterà anche tanti genitori a non vergognarsi più dei propri figli, accettandoli anziché rifiutarli”.

Bisogna ricordare questa giornata storica anche attraverso i suoi protagonisti. In alto, il video integrale del suo magnifico intervento.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Ghostbusters: Minaccia Glaciale, un primo amore queer nel nuovo capitolo degli Acchiappafantasmi? - Ghostbusters Minaccia Glaciale - Gay.it

Ghostbusters: Minaccia Glaciale, un primo amore queer nel nuovo capitolo degli Acchiappafantasmi?

Cinema - Federico Boni 28.3.24
metoogarcons-violenza-sugli-uomini

#MeTooGarçons e le violenze subite dagli uomini: “Un tema molto nascosto nella comunità LGBTIQ+”

Corpi - Francesca Di Feo 26.3.24
Josh O’Connor sarà il protagonista di Camere Separate per Luca Guadagnino? - Josh OConnor - Gay.it

Josh O’Connor sarà il protagonista di Camere Separate per Luca Guadagnino?

News - Redazione 26.3.24
Eurovision 2024, l'ordine di esibizione delle due semifinali. Ecco quando canterà Angelina Mango - Angelina Mango 1 - Gay.it

Eurovision 2024, l’ordine di esibizione delle due semifinali. Ecco quando canterà Angelina Mango

News - Redazione 27.3.24
Federico Massaro e Ricky Martin

Ricky Martin ha iniziato a seguire Federico Massaro: l’amicizia speciale che nessuno si aspettava

Culture - Luca Diana 26.3.24
Johnny Sibilly di Pose, Phillip Davis è il suo nuovo fidanzato. Le foto social - Johnny Sibilly e Phillip Davis - Gay.it

Johnny Sibilly di Pose, Phillip Davis è il suo nuovo fidanzato. Le foto social

News - Redazione 28.3.24

Continua a leggere

unioni-civili-assegno-di-mantenimento

Unioni civili, l’assegno di mantenimento in caso di scioglimento dovrà tenere conto anche del periodo di convivenza

News - Francesca Di Feo 29.12.23
eredita berlusconi marta fascina unioni civili

Eredità Berlusconi, con l’unione civile Marta Fascina può restare ad Arcore ma Silvio voleva cancellare la legge Cirinnà

News - Redazione Milano 20.11.23