15 validi motivi per essere contrari al matrimonio gay

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Come tutti ben sapranno si sta avvicinando la fatidica data entro la quale il Parlamento sarà chiamato a votare il DDL Cirinnà sulle unioni civili. E ovviamente il dibattito fra i pro e i contro si è comprensibilmente infiammato.

Fra le tante argomentazioni contrarie all’estenzione dei diritti civili alle coppie omosessuali oggi, girando su twitter, mi sono imbattuto in un elenco di ben 15 motivi che hanno fatto vacillare le mie convinzioni. Ve li ripropongo:

1) Il matrimonio gay non è naturale! Come gli occhiali, le scarpe, l’aria condizionata e il profilattico.

2) “il matrimonio gay spingerà le persone a essere gay“. Allo stesso modo in cui andando in giro con persone alte ci farà diventare alti.

3) “Legalizzare il matrimonio gay dà il la ad ogni tipo di stile di vita folle“. Infatti subito dopo le persone vorranno sposarsi con i loro animali domestici! Perché ovviamente un cane o un gatto hanno una personalità giuridica e i diritti civili per sposarsi. E soprattutto potranno dimostrare di essere consensenzienti.

4) “il matrimonio eterosessuale esiste da millenni e non è mai cambiato” Quindi le donne sono ancora una proprietà del marito, le nozze sono decise dai genitori, il padre ha diritto di vita e di morte sui figli, i neri non possono sposare i bianchi e il divorzio non esiste.

5) “il matrimonio eterosessuale perderà valore se sarà permesso anche ai gay di sposarsi” Effettivamente la santità dei sette matrimoni di Liz Taylor, o di quello di 55 ore di Britney Spears, ne uscirebbe distrutta.

6) “i matrimoni eterosessuali sono validi perché sono fertili e producono figli”. Infatti le coppie gay, quelle sterili e le persone anziane non possono sposarsi perché i nostri orfanotrofi sono vuoti e il mondo ha un disperato bisogno di più bocche da sfamare.

7) “Da genitori gay non potrebbero che crescere figli gay” Proprio come da genitori eterosessuali nascono soltanto figli eterosessuali.

8) “il matrimonio gay è vietato dalla religione” Dunque, in una teocrazia come la nostra, i valori di una religione è giusto che siano imposti ad una intera nazione. Ecco perché in Italia c’è solo il cattolicesimo e il battesimo è imposto per legge.

9)”i bambini non saranno mai sereni ed equilibrati senza un modello maschile e uno femminile fra le mura domestiche”. Per questo motivo nella nostra società quando un genitore è da solo, o perché vedovo o perché è stato lasciato, gli vengono tolti anche i figli.

10) “il matrimonio gay cambierà i fondamenti della nostra società e noi non potremmo mai adattarci alle nuove norme sociali”. Proprio come non ci siamo mai adattati alle automobili, al lavoro in fabbrica e all’allungamento della vita media.

11) “le relazioni gay non sono durature perché i gay, per loro stessa natura, sono promiscui.” Infatti i mariti etero e le mogli etero non hanno mai relazioni extraconiugali e non divorziano mai. Ma mai, mai, mai eh.

12) “i bambini cresciuti da una coppia gay verranno derisi e discriminati dagli altri coetanei”. A differenza di quelli con le orecchie a sventola, quelli con il naso grosso, quelli grassi, quelli effemminati, quelli di colore, quelli con la erre moscia o quelli troppo bassi che sono invece accettati da tutti i coetanei e mai presi in giro da nessuno.

13) “il matrimonio gay è vietato perché la religione cattolica vieta l’atto sessuale omosessuale che è considerato peccato”. Per questo motivo i gay non possono sposarsi ma gli assassini, i pedofili, i maniaci sessuali, i ladri, i mafiosi, i serial killer, i truffatori, i mercanti di organi e/o di schiavi sì.

14) “il matrimonio omosessuale comporta l’atto sessuale fra persone dello stesso sesso che è vietato dalla Bibbia“. Al pari della masturbazione, del sesso prematrimoniale e di quello non a scopo riproduttivo.

15) “perché verrebbe meno l’antica tradizione calcistica italiana visto e considerato che di sicuro ci saranno meno calciatori“. Infatti è risaputo che i gay odiano il calcio e i loro figli non potranno che fare altrimenti, preferendo al pallone la danza classica, la ginnastica ritmica, il pattinaggio artistico, lo shopping, la manicure, le lampade e le bolle di sapone.

15 motivi che fanno riflettere. Soprattutto il quindicesimo, per uno juventino sfegatato come me è impossibile pensare ad un’Italia senza calcio. Perché sono come la Clerici: “Io senza c….alcio non posso vivere”.

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