Meglio soli che nell’oblio della Friendzone

Meglio soli che nell'oblio della Friendzone - friendzone 1 - Gay.it Blog

principi_gayPer mia natura non sono mai stato un sentimentale, non ho mai sognato una romantica storia d’amore, uno di quei melodrammi alla “Romeo e Romeo”, non ho mai voluto fare la Cenerentola di turno …  tanto meno il Principe Azzurro!

Secondo il mio punto di vista, i tormenti d’amore facevano parte esclusivamente delle innumerevoli canzoni d’amore. “Con i ragazzi – dicevo a me stesso- ci farò solo sesso!”. E ad essere sinceri, questa mia illusione aveva retto per parecchio tempo! In un ragazzo guardavo poche semplici cose: il culo, il viso e il fisico. Chi era bello mi piaceva, chi era brutto non mi piaceva. Non c’erano fattori ignoti, non c’erano variabili di cui avere paura. Mai avrei pensato che, a distanza di pochissimo tempo, mi sarei fatto i film mentali tipici degli adolescenti!
Lui era un mio carissimo amico. Fin da subito avevo notato la sua bellezza ma, ingenuamente, non ci avevo dato più just_friendpeso di quello che ero abituato a dare all’attrazione fisica, dopotutto sono un uomo ed è risaputo quanto influente da un lato e passeggero dall’altro sia il nostro membro nei ragionamenti maschili. Insomma, me lo gustavo ben bene quando si spogliava davanti a me, non perdevo occasione per avere un contatto con lui, ma nulla di più anche perchè lui etero, io gay, e non vedevo in lui nulla di più di quanto non vedesse lui nelle ragazze. Tuttavia, come era prevedibile, ben presto per me quel ragazzo divenne molto più che un amico. Quasi senza farci caso ho iniziato a pensare a lui sempre più spesso, cercavo ogni pretesto per uscirci, messaggiavamo anche interi pomeriggi senza stancarci. Lui, ovviamente, era troppo stupido per capire quello che provavo per lui ed io non avevo certo intenzione di farglielo capire.  Se c’è una cosa che ho imparato è che in campo sentimentale nessuno ha vita più triste degli amanti, degli scopamici e dei gay innamorati degli etero. Sapevo che qualunque cosa avessi fatto sarebbe comunque andato tutto male quindi, nel tentativo di contenere i danni, ho preferito non raccontare mai al mio amico quello che provavo. Mi sono auto- friendzonato. Si, è cosi, ma almeno potevo averlo sempre con me senza imbarazzo o paura.
Friendzone_MemeCerto, raccontata così la mia prima cotta può effettivamente ricordare un melodramma quindi, per fugare ogni dubbio, vi dico subito che non ci sono stati pianti o serate passate ad abbracciare una sua foto. Con questo ovviamente non voglio dire di non esserci rimasto male, anzi, ci sono rimasto malissimo: ho sofferto parecchio, ma è anche vero che una cotta non porta alla depressione! Mi sono divertito a flirtarci un po’ insieme, ho portato avanti una fallimentare opera di auto convincimento ed alla fine …. alla fine mi piaceva ancora.

All’amore non c’è rimedio! L’ho imparato a mie spese. L’unica cosa che, allora, mi aveva aiutato è stato il tempo. Ripetermi che era etero non sembrava essere una medicina efficace e pensare ad un modo carino per dichiararmi nemmeno. Nella società contemporanea non c’è tempo da perdere ed io, in particolare, non ne ho proprio quindi ho rivolto la mia attenzione altrove. Il primo periodo non è stato facile ma poi l’epicureo che è in me è riuscito a venir fuori. Questo mio amico ora è, appunto, solo un amico … o quasi. Diciamo che vederlo in spiaggia è ancora una dura prova per la mia forza di volontà, e probabilmente rimarrà sempre il mio sogno proibito … non per nulla si dice che la prima cotta non si scorda mai!

friendzone

Alla luce di ciò, dunque, non mi ritengo la persona più indicata a darvi consigli amorosi data la mia poca esperienza (di cui vi parlerò più avanti), ma in base alla mia storia personale un suggerimento posso darvelo: fuggite dagli etero come fossero la peste, sono dei diavoli tentatori! Gli etero sembrano rudi, troppo infantili, troppo amanti dei videogiochi ma poi, sarà il fascino del proibito o l’irresistibile amore per il rischio, riescono sempre a conquistarci.

State loro lontani, evitate i contatti: meglio soli che nell’oblio della friendzone.

 

Condividi con i tuoi amici

Leggi Anche

Commenta l'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *