Buongiorno miei cari estimatori della trashcronaca. La finale si avvicina sempre più e questa puntata è stata talmente pregna di colpi di scena (e anche di scema) che per non perdermene nemmeno un minuto ho gridato tutto il tempo all’autista del mio taxi “fast, fast, go go, mai friend fast” come un’immigrata fantastichescion qualsiasi per poi arrivare a casa vedere LOL e sperare in un blackout che manco “The walking dead”. Quindi anche questa settimana non posso esimermi dalla rubrica: cose che sarebbe meglio trasmettere anziché LOL. La risposta è il segnale orario.

Ma andiamo a raccontarvi gli accadimenti della serata: la prima prova di abilità consta in un ballo tipico locale (ahimè senza l’imprescindibile perdita della protesi che Milly ha reso un must) agghindati con abiti indonesiani. La Celentano, fresca di eliminazione, si sta mangiando il collo del piede per non poterci essere. Le trasformazioni sono stupefacenti: i coinquilini sono quasi più sobri vestiti così che con le loro magliette coordinate, la nostra amata Eva talmente aggraziata da sembrare la figlia illegittima di Carla Fracci si lamenta “mi sembra di essere una vacca con questi campanellini” mentre Angelina vestita come in una puntata del “boss del cerimonie” sbiancata “come un Michael Jackson qualsiasi” balla che sembra una reclame per l’osteoporosi. Non pervenuti i coniugi Perez: lei come al solito è simpatica e coinvolgente esattamente come quando la mia amica Anita va in premestruo e lui quando è sudato e scazzato ha la stessa faccia di Renato Balestra. Io aprirei il televoto: schiacciate il tasto 3 per abbandonarli senza acqua né tofu nella radura indonesiana. Ve ne saremo per sempre grati.

Pausa: televendita con Costantino vestito dal Genio Saikebon. A un primo sguardo sembra che anche lui sia caduto nelle grinfie della tv generalista commerciale occidentale, in realtà qui si toccano apici che non si vedevano dai tempi di Maga Maghella.
Nel frattempo tutti sono alla ricerca di ospitalità per la notte: i coinquilini finiscono in un ristorantino locale a mangiare gatti come un Bigazzi o un vicentino qualsiasi, Eva si dedica allo shopping e da vera diva quale è al posto del cibo elemosina occhiali da sole. Che chic. Nemmeno la marchesa riusciva a fare tanto. Il mio nuovo sogno è andare a fare compere con lei e solo un euro in tasca, più o meno come quando Madonna va in Malawi a comprare bambini.
Continuano le prove, sempre con un regolamento chiaro come il pagamento della Tasi: la prossima si svolge nel Borobudur, un meraviglioso tempio costruito nell’800 con 2 milioni di blocchi. Mentre secoli dopo in Italia ci sono ancora problemi con la metro c. Praticamente lo scopo è trovare persone e statuette in questo meraviglioso monumento. Eva sente statuette e corre a cercare telegatti con la formula “occhio, occhio, finocchio” che serve ad evocare un omosessuale maschile in grado di aiutarla. Ahimè a spuntarla sono i coniugi Perez che vincono la risalita di un posto in classifica a fine tappa.

Si corre verso la fine con un ennesimo colpo di scena: le coppie vengono mischiate. Coppia cult: Angelina e la Pina che vagano per le città a fare le collaudatrici di divani che Ferilli levate, spacciandosi per Licia Colò e Gabriella Golia. E Eva e il coinquilino, no non quello moro piacente ma quello biondo con i bulbi oculari che sembrano i gommoni da masticare che vendevano negli anni ’80. C’è grande tensione sessuale tra di loro sublimati dal dialogo “Io sono una Mistress, tu sei slave?””Sono glabro” “Un labrador?”. Dopo questa ho aperto ufficialmente le pratiche per essere adottato da Eva.

Siamo al gran finale le coppie si ricongiungono: Amaury, che da solo era libero, gioioso e felice come nemmeno Gregory quando è stato separato dalla Marchesa, vede la moglie e le dice “mi sei mancata moltissimo”…. “Sei falso Amaury, cazzo!”.

Eva e Roberta stravincono meritatamente la tappa mentre le ultime due coppie classificate sono gli sposini e le cattive. Per un attimo un brivido ci corre lungo la schiena ma alla fine possiamo dormire sogni tranquilli. Vengono eliminati La pina e marito con la Celentano che da casa se la ghigna come non mai.
Ciao Pina, so che sei incazzata, vai a invocare Tiberio Timperi e insegna agli angeli come ringraziare sempre chiunque come se non ci fosse un domani.

E noi ci becchiamo lunedì per la semifinale!