Diciamocelo chiaro e tondo: questa è l’edizione più faticosa di X-Factor dai tempi di Anna Tatangelo da Sora. Con l’aggravante che almeno lei aveva Dorina che la sfanculava appena poteva e Milly D’Abbraccio a cui gridare “Se la persona è niente, l’offesa è zero” mentre noi al massimo abbiamo Skin che parla come se fosse in un porno. Capisco persino quelli che preferiscono lo scempio del Grande Fratello a questo spettacolo. Anche se poi penso che chi sceglie di guardare Canale 5 si cucca la Marcuzzi ma si perde l’italiano di Skin, il milfidol, ElioSocial con i capelli da Scialpi ai tempi di Rockin Rollin’, le presentazioni di Fedez e le giacche di Cattelan. E quindi non so se valga la pena.
Eppure noi stoici e indefessi anche questa sera abbiamo creato il nostro gruppo d’ascolto che si dedicherà a cercare di capire chi sarà l’erede di Michele Bravi-chi.
Meno male che la serata di X-Factor parte con la nostra fu-amata Eleonora, colei che ogni puntata vestono come un albero di Natale della Tuscolana. Le assegnano “Ma il cielo è sempre più blu”, come se Giusy Ferreri non avesse fatto già abbastanza danni con questa canzone. Ancora una scelta sbagliata a più non posso per la nostra ex-pupilla.
Non che vada meglio ai Moseek lanciati in un versione de borgata di Iggy Pop. Penso che se lui la sentisse si tagliuzzerebbe a più non posso e chiamerebbe il suo amico Ozzy per farsi una bella magnata di pipistrelli e dimenticare tutto. Ma tutto.
Anche il mio pupillo Luca non brilla. Canta uno dei pezzi cult del momento: “Runnin’” di Beyoncè e Naughty Boy con uno sfondo fatto di Pan di Stelle e delle immagini tratte dalla storia del piccolo principe. Che a me a sentirla più che goduria è solo venuta fame.
A questo punto mi chiedo: ma non si può più ripescare un ragazzo che è stato eliminato agli home visit? Tipo a me è venuta voglia di Cranio Randagio.
Arrivano poi i Landlord con “Universo” di Cristina Donà: un pezzo morbido, raffinato di quelli che Simona eliminava SEMPRE. Tipo prego Supersimo, lascia i contadini e torna a darci vagonate di puttan pop: stacasa aspetta a te.
Meno male che la manche viene chiusa da Davide, una spanna sopra a tutti gli altri. Caldo, intenso da pelle d’oca.
In attesa dei risultati arriva il super (!!) ospite della serata: EMMA. Ecco, io rimango fedele al mio credo #marronemai e vado a dedicarmi alla diuresi che mi era stata stimolata dall’esibizione dei LandLord. “Emma è la prima volta che è a X Factor” Ecco, i rari casi in cui speri che prima e ultima volta coincidano. Piuttosto potevano far esibire Queen Paola Barale tra il pubblico. Comunque Emma voglio darti un consiglio: chiuditi in camerino perché Skin ti sta chiaramente guardando con la stessa cupidigia con cui io guardo il pizzaiolo.
Parte la seconda manche con il declivio URBAN STRANGERS nella versione da campo scuola di “Rape Me”. Sì, perché un brano così deve progredire ed esplodere e invece resta fermo lì. A questo punto nasce il terrore che, una volta fuori, questi due giovinotti possano diventare come Fragola.
Skin ci tiene a sottolineare come questo pezzo sia un grandissimo messaggio contro la violenza sulle donne. Peccato lei non riesca a mandare con le sue due concorrenti rimaste il medesimo messaggio contro la violenza sulle cover orribili. Infatti Enrica è brava ma non lascia mai il segno. Annoia solo. Margherita poi non ne parliamo quando usa la voce come un’acrobata non come una cantante. Si salvano Leonardo, posato e manierista e Giosada, ormai avviato verso la finale nonostante la matita, la giacca di pelle e lo scimmiottamento di Val Kilmer.
Al ballottaggio vanno Eleonora e Margherita e l’esito pare, ahimè, scontato. Ciao Eleonora, vai e insegna agli angeli a pettinarsi e a cantare Lady Gaga come se non ci fosse un domani!
Noi ci vediamo giovedì per la quarta sfida!