Arrivano i Tudors a tutto sesso!

In prima serata su Canale 5 arriva l’attesa serie sulla potente dinastia inglese. Molto sesso anche gay, varie libertà storiche e l’androgino Jonathan Rhys-Meyers nei panni di un erotomane Enrico VIII

Arrivano i Tudors a tutto sesso! - tudorsBASE - Gay.it
3 min. di lettura
Arrivano i Tudors a tutto sesso! - tudorsF5 - Gay.it

Vi ricordate dai libri di scuola un molliccio Enrico VIII barbuto, di stazza robusta e dal viso paffutello? Bene, dimenticatelo. Arriva stasera alle 21.10 su Canale 5 – con una settimana di ritardo causa antipatico ghiribizzo di Berlusconi che voleva partecipare a uno speciale straordinario di ‘Matrix’ sulle intercettazioni, poi saltato – la serie tv più attesa della stagione, The Tudors.

 
Arrivano i Tudors a tutto sesso! - tudorsF3 - Gay.it

Dieci episodi trasmessi due alla volta e apparsi ad aprile su Mya del digitale terrestre, prodotti dal canale a pagamento americano Showtime (è il suo investimento più ingente, circa 38 milioni di dollari) che ci mostrano un Enrico VIII androgino, glabro, tonico, interpretato da quell’icona metrosexual che è l’irlandese Jonathan Rhys-Meyers, già glam-star nell’ultraqueer Velvet Goldmine e splendido arrampicatore sociale privo di scrupoli nell’alleniano Match Point. Ma tutti i personaggi sono abbelliti e resi più affascinanti, a uso e consumo dello spettatore televisivo sempre più difficile da ammaliare e sempre più schiavo dello zapping inconsulto.

 
Arrivano i Tudors a tutto sesso! - tudorsF2 - Gay.it

Scritta da Micheal Hirst, esperto del genere cinestorico – è l’autore dello script di Elizabeth e del suo seguito Elizabeth – The Golden AgeThe Tudors è incentrata sui primi anni di regno del "monarca assoluto" Enrico VIII (1491-1547), quando è sposato ormai da due decadi con Caterina D’Aragona che non riesce a dargli una progenitura maschile. Tra una scappatella e l’altra, il sovrano ha un figlio dall’amante Bessie Blount che, però, morirà a soli diciassette anni. Il diplomatico Thomas gli presenta quindi la figlia Maria Bolena, ma Enrico VIII si annoia presto di lei e inizia a corteggiare la sorella protestante Anna che lo influenzò non poco per dare il via alla celebre riforma che portò allo scisma con la religione cattolica (Enrico VIII si sposerà in tutto ben sei volte, ripudiando due mogli e decapitandone altrettante).

 
Arrivano i Tudors a tutto sesso! - tudorsF1 - Gay.it

Dei Tudors si è parlato molto soprattutto per quella spezia aggiunta messa apposta per stuzzicare l’audience ed evitare l’effetto narcotizzante del polpettone in costume: i personaggi passano praticamente tutto il tempo a fare sesso. E non solo etero. Una delle chiavi narrative della serie è, infatti, il profondo sottotesto gay tra Enrico VIII e Charles Brandon, il duca di Suffolk interpretato dalla vera sorpresa dei Tudors, l’attore inglese venticinquenne Henry Cavill di cui molti di voi si innamoreranno, apparso in Stardust e protagonista del prossimo film di Woody Allen ancora senza titolo. Il magnetico Charles Brandon sposerà Margherita Tudor (nella realtà si unì in matrimonio con Maria Tudor, e questa è una delle tante inesattezze storiche) ma resterà legato da un intenso sentimento a Enrico VIII che, dopo aver constatato: «lui mi ama», arriverà ad ammettere «io lo amo», profondamente turbato da sogni erotici in cui Brandon è sempre presente. E anche durante le partite di ‘tennis reale’, gli scambi di languide occhiate e trattenuti sfioramenti rivelano una passione sottopelle pronta ad esplodere, tanto più che Charles cercherà in tutti i modi di dissuaderlo dallo sposare Anna Bolena. 

 
Arrivano i Tudors a tutto sesso! - tudorsF4 - Gay.it

Ma i risvolti omo sono molti e coinvolgono anche altri personaggi: il compositore Thomas Tallis è apertamente bisessuale mentre George Bolena, unico fratello superstite di Anna e Maria, si innamora ricambiato del musicista di corte Mark Smeaton (questa storia d’amore è un’invenzione della sceneggiatura, e non si hanno prove storiche dell’omosessualità di George Bolena).

 
Insomma, ce n’è per tutti i gusti, e le tracce queer della sceneggiatura risultano ancora più sorprendenti se si pensa che Enrico VIII promulgò nel 1533 il Buggery Act, la prima legge contro la sodomia in Inghilterra, responsabile di innumerevoli impiccagioni di omosessuali (la prima vittima fu Lord Hungerford di Heyetsbury nel luglio del 1540).
 
Ma a guardare i sobbalzamenti di letti nei Tudors, bisogna riconoscere che, per fortuna, molti sono riusciti a farla franca…

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Justin Bieber Jaden Smith

Il video del corpo a corpo d’amore tra Justin Bieber e Jaden Smith infiamma gli animi e scatena gli omofobi

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Atlete trans svantaggiate rispetto a quelle cisgender, i risultati di uno studio - Lia Thomas foto - Gay.it

Atlete trans svantaggiate rispetto a quelle cisgender, i risultati di uno studio

Corpi - Francesca Di Feo 24.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
Consumo di contenuti p0rn0 con persone trans nel mondo - dati forniti da Pornhub

L’Italia è la nazione che guarda più p0rn0 con persone trans*

News - Redazione Milano 20.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24

Leggere fa bene

MARK SELIGER, VANITY FAIR

Tutte pazzə per Emma Stone: perché piace così tanto?

Cinema - Riccardo Conte 11.3.24
Povere Creature di Lanthimos, capolavoro di libertà sessuale e autodeterminazione femminista. Recensione - 030 PT Atsushi Nishijima 20211110 00201 1 - Gay.it

Povere Creature di Lanthimos, capolavoro di libertà sessuale e autodeterminazione femminista. Recensione

Cinema - Federico Boni 18.1.24
I SAW THE TV GLOW (2024)

I Saw The TV Glow è il film horror trans* che aspettavamo?

Cinema - Riccardo Conte 25.1.24
festival di cinema gay in italia e queer culture

Rassegne e festival italiani di cinema LGBTIAQ+ e cultura queer che nel 2024 dovresti conoscere

Cinema - Redazione 1.2.24
Barry Keoghan e il ballo finale completamente nudo in Saltburn: "È post-coitale, euforico, solitario ed è folle" - Saltburn - Gay.it

Barry Keoghan e il ballo finale completamente nudo in Saltburn: “È post-coitale, euforico, solitario ed è folle”

Cinema - Redazione 22.11.23
Tutto ciò che mai avremo: Saltburn, la queerness e l’ossessione di classe - Sessp 16 - Gay.it

Tutto ciò che mai avremo: Saltburn, la queerness e l’ossessione di classe

Cinema - Federico Colombo 2.1.24
Oscar 2024, Pedro Almodovar punta ad un altro trionfo con Strange Way of Life - Strange Way of Life ecco Manu Rios nel Brokeback Mountain di Pedro Almodovar - Gay.it

Oscar 2024, Pedro Almodovar punta ad un altro trionfo con Strange Way of Life

Cinema - Federico Boni 22.12.23
Trace Lysette (ELLE)

Con o senza Oscar, Trace Lysette ha già vinto per la comunità trans*

Cinema - Redazione Milano 5.1.24