“Il Paese delle Spose Infelici”, adolescenze inquiete al Sud

L'interessante opera prima di Pippo Mezzapesa sull'amicizia tra il fragile Francesco e il carismatico Zazà convince per l'ambientazione, meno come sviluppo narrativo. Dall'omonimo romanzo di Desiati.

"Il Paese delle Spose Infelici", adolescenze inquiete al Sud - sposeinfeliciBASE - Gay.it
3 min. di lettura

"Il Paese delle Spose Infelici", adolescenze inquiete al Sud - sposeinfeliciF1 - Gay.it

Una tendenza riscontrabile nel cinema italiano contemporaneo consiste in uno sguardo più o meno indagatore nel passato del nostro Paese, dovuto anche probabilmente alla difficoltà di tradurre per immagini di finzione il critico caos politico odierno delegato invece al lavoro dei documentaristi. Si pensi infatti alla Napoli anni ’70 del valido La kryptonite nella borsa o la Pisa degli stessi anni nella discreta commedia finto-cialtronesca I primi della lista di Roan Johnson con Claudio Santamaria.

"Il Paese delle Spose Infelici", adolescenze inquiete al Sud - sposeinfeliciF2 - Gay.it

Un discorso simile si può fare per l’interessante esordio del trentunenne Pippo Mezzapesa Il paese delle spose infelici, passato in concorso all’ultima Festa di Roma. Nell’omonimo romanzo di Mario Desiati l’ambientazione è collocata nella provincia tarantina in pieni anni ’80 mentre nel film l’azione si sposta nel decennio successivo. Ruvido racconto di formazione incentrato su un gruppo di amici adolescenti appassionati di calcio, Il paese delle spose infelici focalizza l’attenzione sul fragile Francesco, detto Veleno, (Nicolas Orzella, assai spontaneo) di famiglia borghese, vessato e insultato dagli altri bulletti a colpi di "Ricchione! Ricchione!", ma adocchiato per il ruolo da portiere nella squadretta locale dal carismatico capobranco Zazà (Luca Schipani, piuttosto cinegenico), proletario sfacciatello con fratello spacciatore che aiuta ogni tanto per piccole commissioni da corriere.

"Il Paese delle Spose Infelici", adolescenze inquiete al Sud - sposeinfeliciF3 - Gay.it

«Hai le ginocchia da femmina» lo provoca Zazà, finché Veleno non si procura una bella sbucciatura che sembra un sigillo d’ammissione nella piccola gang di sbalestrati. I ragazzini prendono così l’abitudine di masturbarsi tutti insieme – ma ognuno per sé – davanti a un film porno nell’appartamento di Veleno che però non partecipa, un poco turbato, al rito collettivo. Zazà e Veleno si prenderanno quindi una cotta per una misteriosa ragazza idealizzata come una Madonna laica, Annalisa (Aylin Prandi, quasi una acerba Golino ante litteram), reduce da un minacciato suicidio dal tetto della chiesa del paese e dimorante solitaria in una villa semiabbandonata.

"Il Paese delle Spose Infelici", adolescenze inquiete al Sud - sposeinfeliciF4 - Gay.it

Le inquietudini adolescenziali, i primi fremiti del cuore, la deriva pedagogica dovuta all’assenza dell’autorità famigliare e dell’istituzione scolastica, sono filmati con un’adesione partecipata che ricorda il buon cinema di Antonio Capuano e la sua macchina da presa adorante i corpi in formazione dei giovani protagonisti. Se le molte piste narrative affrontate avessero avuto uno sviluppo adeguato, dando compiutezza alle varie vicende rappresentate, il film ne avrebbe indubbiamente giovato: la sceneggiatura è invece piuttosto incerta e rende percepibile un certo sfilacciamento del racconto, la cui immersione in un contesto piuttosto degradato, tra periferie fangose e mostruosità edilizie post-industriali, è invece resa con efficacia.

Si può vedere.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Mahmood 17 Maggio Omobitransfobia

Cosa dirà Mahmood il 17 Maggio nella giornata contro l’omobitransfobia?

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
Consumo di contenuti p0rn0 con persone trans nel mondo - dati forniti da Pornhub

L’Italia è la nazione che guarda più p0rn0 con persone trans*

News - Redazione Milano 20.4.24
Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: "Un sogno diventato realtà" - Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri genitori - Gay.it

Simon Porte Jacquemus e Marco Maestri sono diventati genitori di Mia e Sun: “Un sogno diventato realtà”

Culture - Redazione 23.4.24
The Darkness Outside Us, Elliot Page porta al cinema il romanzo queer sci-fi di Eliot Schrefer - The Darkness Outside Us - Gay.it

The Darkness Outside Us, Elliot Page porta al cinema il romanzo queer sci-fi di Eliot Schrefer

Cinema - Redazione 22.4.24
Taylor Swift per THE TORTURED POETS DEPARTMENT (2024)

Il nuovo album di Taylor Swift: no, non è Patti Smith (ma lei lo sa già)

Musica - Riccardo Conte 22.4.24

Continua a leggere

Andrew Scott spiega perché non bisognerebbe più usare il termine “apertamente gay” (VIDEO) - 056 S 01960 - Gay.it

Andrew Scott spiega perché non bisognerebbe più usare il termine “apertamente gay” (VIDEO)

Cinema - Redazione 9.1.24
We Are the World, l'imperdibile doc Netflix che racconta la notte che ha cambiato il pop - The Greatest Night in Pop A2021 2 4 462 1a 001 - Gay.it

We Are the World, l’imperdibile doc Netflix che racconta la notte che ha cambiato il pop

Cinema - Federico Boni 1.2.24
GLAAD Media Awards 2024, le nomination. Ci sono anche Nuovo Olimpo, L'immensità e Monica - glaad 2024 - Gay.it

GLAAD Media Awards 2024, le nomination. Ci sono anche Nuovo Olimpo, L’immensità e Monica

Cinema - Federico Boni 18.1.24
"Queendom", la performer russa Gena Marvin esempio di resistenza al potere di Putin - gena marvin - Gay.it

“Queendom”, la performer russa Gena Marvin esempio di resistenza al potere di Putin

Cinema - Lorenzo Ottanelli 10.1.24
barbie margot robbie

Margot Robbie, Barbie e gli Oscar 2024. Ecco le prime parole dell’attrice dopo le polemiche sulle mancate nomination

Cinema - Redazione 1.2.24
Hunter Schafer - ruoli trans

Hunter Schafer non vuole recitare soltanto come donna trans e ha ragione

Cinema - Mandalina Di Biase 4.4.24
Rustin, il film sul celebre attivista LGBTQIA+ è arrivato su Netflix - RSTN 20220808 29938 R f - Gay.it

Rustin, il film sul celebre attivista LGBTQIA+ è arrivato su Netflix

Cinema - Federico Boni 30.11.23
Domenico Cuomo David Rivelazioni 2023 - Un Professore 2 - Mare Fuori - a sinistra foto di Maria Gaia Marotta - a destra scena da "Un Professore 2" (Rai)

Domenico Cuomo premiato perché rompe gli schemi: “Rivelazione è abbandonare le paure”

Cinema - Redazione Milano 20.12.23