^SViva le minoranze!!^s
Cara Iena vippens,
approfittiamo della tua rubrica per ringraziare il mondo gay per la sensibilità dimostrata nei confronti dei ragazzi sordi che in occasione del World Pride hanno potuto usufruire di interpreti nella lingua dei segni per praticamente tutte le manifestazioni che si sono svolte nell’arco della rainbow week a Roma.
E’ da sottolineare che all’interno di una manifestazione così complessa sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista delle polemiche, si sia trovato spazio per aiutare un’altra minoranza…con tutto il cuore Grazie!
I ragazzi di Kiasso
NON C’E’ DI CHE!!! mi sembra la risposta più appropriata a questa lettera! Colgo l’occasione per informare tutti gli interessati che a Roma, i ragazzi che mi hanno scritto questa lettera, hanno aperto KIASSO una nuova impresa sociale che si occupa di servizi ai non udenti, come lo sviluppo del turismo dei sordi. Organizzano visite guidate a Roma e in tutta Italia. Ma cosa ancora più importante KIASSO si propone di organizzare corsi di formazione professionale dedicati a non udenti!! Per ulteriori informazioni visitate il sito www.sordomuti.it
^S"Tu mi vuoi boicottar come fossi una bambola…!"^s
Caro Fabio, ti scrivo questa lettera, per cercare di capire alcune cose e spero tu mi possa aiutare. Mi chiamo Tony e vivo in un piccolo paesino vicino Taranto e qui ho pochi amici a cui chiedere questo tipo di spiegazioni…Arrivo al punto: ti ho sentito "invitare" più di una volta al boicottaggio di personaggi famosi che non condividono le idee dei gay. Non credi che sia un pò esagerato? e poi, credi che riusciresti a ottenere qualcosa? Non è meglio fregarsene?! Grazie.
Tony 73
Caro Tony, immagino tu ti riferisca al Concertone finale del World Gay Pride, quando dissi che Patty Pravo non era voluta venire e che non bisognava comprare più i suoi dischi! Quella mia affermazione suscitò, effettivamente, non poche polemiche. Soprattutto tra i gay..diciamo così più anziani (mi odieranno lo so..) perchè i più giovani sono molto più attenti a quello che succede nel mondo. Io non voglio, come tu scrivi, che tutti ‘condividano’ le idee dei gay, ma credo che nel panorama artistico Italiano ci siano dei personaggi che hanno vissuto grazie alla popolazione gay: Patty Pravo ne è l’esempio più eclatante: è stata traghettata dagli anni ottanta (anni artisticamente bui per la Signora Strambelli) ad oggi solamente dai gay! e quindi pensavo che di questo fosse riconoscente..evidentemente mi sbagliavo. Il boicottaggio purtroppo è l’unica arma universalmente riconosciuta. Difatti se tu non compri un prodotto (che in questo caso è un CD) questi Signori si domandano il perchè! e questo può aiutare a riflettere…lo sai che sono i soldi che fanno girare il mondo, no?! Per il resto sono d’accordo con te, nessuno deve condividere per forza niente, ci mancherebbe!
Permettimi però di dire che sono deluso da personaggi come Mina (altra icona gay) che a parte un misero articolo su La Stampa di Torino, nei giorni della polemica sul Pride non ha preso posizione. Poi ci sono altri personaggi che non vedono di buon occhio le manifestazioni per i diritti dei gay (mamma mia che frase anni ’70!) tipo Zeffirelli(ah! ah! ah!) o la Domenicana Melba Ruffo, (più famosa per i piedi grandi che per le sue doti artistiche) o l’eterna zitella Rita Forte (e chi se la piglia!) o i simpatici Raimondo Vianello e Sandra Mondaini (forse chiusi da troppo tempo nella "Casa Vianello" per accorgersi che il mondo sta cambiando)o ancora, Lando Buzzanca (attore di grande moralità da ispirare giornalini simil-porno). Per tutte queste persone sono d’accordo con te: E CHI SE NE FREGA !! Ma permettimi almeno di "invitare" al boicottaggio!! un sano modo di protestare che nel resto del mondo ha dato, e sta dando, buoni risultati..e noi dobbiamo sempre essere gli ultimi!!??
di Fabio Canino
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