ADDIO A HERB RITTS

Muore per le complicazioni di una polmonite, uno dei fotografi più famosi e apprezzati al mondo. Autore di ritratti indimenticabili, come quelli di Richard Gere o Madonna, e nudi sensualissimi.

ADDIO A HERB RITTS - ritts16 - Gay.it
3 min. di lettura

Herb Ritts e’ morto il 26 Dicembre a Los Angeles in seguito a complicazioni di una polmonite. Aveva 50 anni. Tutti lo ricordano come famoso fotografo e regista di video musicali e spot pubblicitari.

ADDIO A HERB RITTS - ritts14 - Gay.it

Ritts era omosessuale, e – pare – sieropositivo da anni. Eppure la sua morte non sembra essere stata direttamente causata dall’Hiv.
Era nato nella California del sud nel 1952 e aveva studiato storia dell’arte e economia nello stato di New York. Aveva lavorato come venditore nel mobilificio di famiglia, quando per lui la fotografia era solo un hobby.

ADDIO A HERB RITTS - ritts13 - Gay.it

Poi conobbe Richard Gere tramite un amico comune nel 1979, quando l’attore era ancora sconosciuto, e realizzò con lui una serie si scatti a una stazione di servizio nel deserto. Un anno dopo il film American Gigolo rese Gere una star, e le foto vennero usate come scatti pubblicitari, lanciando Ritts nel mondo della fotografia d’autore. In seguito lavoro’ per molte riviste di moda anche italiane ed estere diventando un nome di primissimo piano.

ADDIO A HERB RITTS - ritts11 - Gay.it

Sue foto famose ritraggono Madonna, Ronald Reagan, Stephen Hawking e il Dalai Lama. Famosissimi sono anche i suoi ritratti di nudo, maschile e femminile, in cui riesce a dare ai corpi una plasticità estetica e sensuale.
Negli ultimi anni ha diretto anche numerosi video, sia in campo musicale, per artisti come Madonna, Chris Isaak o Shakira, sia per la pubblicità.

ADDIO A HERB RITTS - ritts10 - Gay.it

Suo è, ad esempio, il recente spot del profumo Lacoste in cui un atletico e sensuale Ian Lawless si mostra completamente nudo mentre saltella nel suo appartamento.
Secondo il mensile gay americano “The Advocate” Ritts era sieropositivo da molti anni ma aveva lavorato normalmente sino a meta’ dicembre. La forma di polmonite che lo ha colpito non era la PCP (Pneumocitsis Pneumonia) normalmente tra le complicanze correlate al virus HIV, ma ovviamente l’avere il sistema immunitario compromesso non ha favorito il superamento dell’infezione polmonare.

ADDIO A HERB RITTS - ritts12 - Gay.it

Ritts era stato un precursore nel fare “coming out”, dichiarandosi in pubblico molto prima di altri suoi colleghi famosi, nel 1993.
Gli sopravvivono il compagno Erik Hyman e poi i familiari piu’ diretti, la madre Shirley e un fratello e una sorella.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Challengers, recensione. Il travolgente ed eccitante triangolo omoerotico di Luca Guadagnino - TIRE TOWN STILLS PULL 230607 002 RC - Gay.it

Challengers, recensione. Il travolgente ed eccitante triangolo omoerotico di Luca Guadagnino

Cinema - Federico Boni 12.4.24
Svezia transizione 16 anni transgender

Svolta storica anche in Svezia, l’età per la transizione si abbassa a 16 anni, approvata la legge sull’autodeterminazione

News - Francesca Di Feo 18.4.24
free willy, locali gay amsterdam

“Free Willy”, il nuovo locale queer ad Amsterdam dedicato agli amanti del nudismo

News - Redazione 19.4.24
Challengers Guadagnino Josh O Connor Mike Faist Zendaya

Challengers, lo sceneggiatore Justin Kuritzkes: “Il tennis è davvero omoerotico”

Cinema - Mandalina Di Biase 15.4.24
Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente - close to you 01 - Gay.it

Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente

Cinema - Federico Boni 19.4.24
Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido "fr*cio di merd*" - Federico Fashion Style - Gay.it

Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido “fr*cio di merd*”

News - Redazione 19.4.24

Hai già letto
queste storie?

michael-stipe-binarismo-di-genere

Michael Stipe sul binarismo di genere: “Nel ventunesimo secolo stiamo riconoscendo le zone grigie”

Musica - Francesca Di Feo 15.12.23
i want you to know my story di Jess Dugan

Tra nuovi sguardi e corpi fuori dagli schemi: benvenutə al Gender Bender 2023!

Culture - Riccardo Conte 24.10.23
Arrusi Pigneto Luana Rigolli

San Valentino, a Roma spuntano i ritratti degli arrusi, gli omosessuali confinati dal fascismo alle Isole Tremiti

Culture - Redazione Milano 14.2.24
(variety)

Emerald Fennell vuole provocarci (senza farci vergognare)

Cinema - Riccardo Conte 16.11.23
Miranda July (Vogue, 2020)

Miranda July, amarsi senza cadere a pezzi – intervista

Culture - Riccardo Conte 4.3.24
ARIA! di Margherita Vicario

Mani in ARIA! insieme a Margherita Vicario, ascolta il nuovo singolo dal film GLORIA! – VIDEO

Musica - Redazione Milano 28.3.24
Rooy Charlie Lana

Vergognarsi e spogliarsi lo stesso: intervista con Rooy Charlie Lana, tra desiderio e non binarismo

Culture - Riccardo Conte 29.2.24
Cate Blanchett insieme a Coco Francini e la Dott.ssa Stacy L. Smith (Good Morning America)

Cate Blanchett a sostegno dellə cineastə donne, trans, e non binary

Cinema - Redazione Milano 19.12.23