IL RAGAZZO RAGGIANTE

La vita di Keith Haring diventa un Musical a Broadway. Dalle periferie di New York, ai graffiti in Italia, la breve vicenda di un grande artista gay, stroncato dall'Aids a soli 32 anni.

IL RAGAZZO RAGGIANTE - radiant baby 1 - Gay.it
3 min. di lettura

Nessun altro meglio di Keith Haring rappresenta un nuovo modo di vivere l’arte. Simbolo dell’ascesa del graffitismo negli anni Ottanta e di tutto il movimento artistico che segna la new wave newyorkese di quegli anni. Il suo motto era: “un muro è fatto per essere disegnato, un sabato sera per far baldoria e la vita è fatta per essere celebrata”.

IL RAGAZZO RAGGIANTE - haring20 - Gay.it

Nato nel 1958 in Pennsylvania da una famiglia della middle class protestante, a 18 anni si trasferisce a Pittsburgh per frequentare la scuola d’arte. Nel ’78, appena ventenne, approda nella Grande Mela, dove si iscrive alla School of Visual Art, seguendo le sue passioni si dedica a varie tecniche per approdare a quella del graffito, che diventerà di lì a breve un vero e proprio fenomeno di costume. Cominciano così le sue notti passate, come un nomade, alla ricerca di pannelli e spazi da poter ricoprire con graffiti, scoprendo così quella che lui stesso definirà la “libertà creativa e sessuale newyorkese”. La sua prima apparizione in Europa è nel 1983, a Venezia, dove espone alla Biennale ed a Berlino, dove dipinge una porzione del Muro. Nel ’89 è nuovamente in Italia, decora le pareti del negozio di Fiorucci a Milano e realizza un murale permanente, di dimensioni enormi, sull’esterno della chiesa di Sant’Antonio a Pisa. L’anno successivo ad ucciderlo è proprio il male simbolo degli anni ’80, l’AIDS.

IL RAGAZZO RAGGIANTE - daniel richard - Gay.it

Il suo “Radiant baby“, il bambino circondato da raggi protagonista di scene fantastiche, ricche d’icone e simboli, diventa oggi il titolo del musical (dal 31 gennaio al Joseph Papp Public Theater di New York) diretto da George C. Wolfe e interpretato da Daniel Reichard (foto). Lo spettacolo si basa sulla storia della vita dell’artista, così ricca di dramma, di gioia e tragedia da renderla assolutamente attuale anche oggi. “Keith Haring è un soggetto affascinante per molte ragioni.- ha dichiarato il regista – È l’icona degli anni ’80, il decennio che ha visto la nascita di Madonna così come la morte di Andy Warhol. Il movimento gay era al suo massimo fermento, c’era un’incredibile libertà sessuale. Poi improvvisamente è scoppiata la bomba AIDS. Nel mezzo di tutto ciò c’è Keith Haring che ha avuto questo incredibile breve decennio creativo e poi è morto, troppo presto! La sua opera era senza confini, tutto era arte per lui, da un bottone venduto nel suo Pop Shop ad un disegno a gesso realizzato sotto la metropolitana. Ci sono un sacco di dicotomie che convivono in Keith. Era famoso, ma anche sorprendentemente populista “. Il musical, ambientato nel 1988, comprende una ricca serie di eventi della vita dell’artista e cattura la pazza, frenetica energia della New York di quegli anni, con una partitura originale influenzata dalla musica hip-hop, dalla new-wave e dalla disco. Nello spettacolo c’è anche un altro personaggio molto importante, Andy Warhol, che, oltre ad essere il padre della Pop art, è stato la guida spirituale per un gran numero di giovani artisti.
“Keith e tutti gli altri che abbiamo perso con l’AIDS – afferma ancora il regista – hanno vissuto solo il primo atto della loro vita. Ma se guardiamo a fondo nelle loro vite spesso troviamo un grande senso di completezza. Non solo è sopravvissuta l’arte di Keith, ma anche il suo spirito”. Lo spirito di vivere la vita come un’anima libera, dando spazio all’immaginazione, fuori dagli schemi, così come la sua opera, ed andare lontani con la fantasia.

di Francesco Belais

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Marco Mengoni insieme a Fra Quintale e Gemitaiz canta "Un fuoco di paglia" di Mace, nell'album MAYA. Nel ritornello, Marco si rivolge ad un amore con una desinenza di genere maschile.

Marco Mengoni, una strofa d’amore a un uomo

Musica - Mandalina Di Biase 19.4.24
Guglielmo Scilla, intervista: "Mi sconsigliarono di fare coming out. Potessi tornare indietro lo farei prima" - Guglielmo Scilla foto - Gay.it

Guglielmo Scilla, intervista: “Mi sconsigliarono di fare coming out. Potessi tornare indietro lo farei prima”

Culture - Federico Boni 18.4.24
Challengers Guadagnino Josh O Connor Mike Faist Zendaya

Challengers, lo sceneggiatore Justin Kuritzkes: “Il tennis è davvero omoerotico”

Cinema - Mandalina Di Biase 15.4.24
Angelina Mango Marco Mengoni

Angelina Mango ha in serbo una nuova canzone con Marco Mengoni e annuncia l’album “poké melodrama” (Anteprima Gay.it)

Musica - Emanuele Corbo 18.4.24
FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d'uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant - Feud Capote vs. The Swans - Gay.it

FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d’uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant

Serie Tv - Redazione 19.4.24
free willy, locali gay amsterdam

“Free Willy”, il nuovo locale queer ad Amsterdam dedicato agli amanti del nudismo

News - Redazione 19.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

Biennale Arte Venezia 2024 - Foreign Everywhere by Adriano Pedrosa

Siamo ovunque: cosa aspettarci dalla Biennale queer e decolonizzata di Adriano Pedrosa

Culture - Redazione Milano 2.2.24
Ho paura torero, Lino Guanciale è una Fata a teatro nel capolavoro queer di Pedro Lemebel - Ho Paura Torero - Gay.it

Ho paura torero, Lino Guanciale è una Fata a teatro nel capolavoro queer di Pedro Lemebel

Culture - Redazione 11.1.24
Arte e queerness: intervista a Elisabetta Roncati - Sessp 10 - Gay.it

Arte e queerness: intervista a Elisabetta Roncati

Culture - Federico Colombo 29.12.23
ROCKY HORROR SHOW

Perché Rocky Horror Picture Show è ancora uno spettacolo senza tempo

Culture - Riccardo Conte 27.11.23
Max Peiffer Watenphul. Dal Bauhaus all'Italia

Max Peiffer Watenphul e la scena queer mai più dimenticata della scuola Bauhaus

Culture - Redazione Milano 30.11.23
Jesus Christ Superstar, Lorenzo Licitra sarà Gesù a teatro - LORENZO LICITRA foto Adriano Floriselthor - Gay.it

Jesus Christ Superstar, Lorenzo Licitra sarà Gesù a teatro

Culture - Redazione 25.1.24
"Fiesta", il ritorno in teatro dell'omaggio a Raffaella Carrà. Leggi l'intervista all'autore e regista Fabio Canino - Snapinsta.app 409955584 18303087 1 - Gay.it

“Fiesta”, il ritorno in teatro dell’omaggio a Raffaella Carrà. Leggi l’intervista all’autore e regista Fabio Canino

News - Giorgio Romano Arcuri 30.12.23
Transatlantic bridges: Corrado Cagli, 1938-1948

Corrado Cagli, l’artista queer che voltò le spalle al regime fascista, in mostra a New York – GALLERY

Culture - Redazione Milano 9.11.23