L’AMORE GAY IN INDIA

Ruth Vanita è una scrittrice indiana che con il suo ultimo lavoro scritto a quattro mani con Saleem Kidwai - Same sex love in India - vuole far luce sulla verità omosessuale nel paese del Nirvana.

L'AMORE GAY IN INDIA - skanda - Gay.it
3 min. di lettura

Same sex love in India è stato una vera rivelazione per tutti i lettori. L’intento della scrittrice era infatti quello di sfatare i miti e gli stereotipi sulla sessualità in India, che vedrebbero i rapporti omosessuali come una moda importata dall’occidente, un’imposizione dell’ovest decadente post coloniale, e quelli etero oscillanti tra matrimoni organizzati e celibato ascetico.

L'AMORE GAY IN INDIA - rvanita - Gay.it

Ruth Vanita (nella foto) e Saleem Kidwai, autori del libro, al contrario, mostrano come le relazioni omosessuali fossero celebrate nella poesia e nella prosa, nella mitologia, nella letteratura e nei trattati medici da tempi antichissimi.

Ruth, un tempo docente all’università di Dheli, insegna ora all’università del Montana, mentre Kidwai è uno storico medievale. Il libro esplora tra i vari argomenti il concetto di ‘swayamvara sakhi’, una parola trovata nel Kathasaritsagara dell’undicesimo secolo che si riferisce all’amore profondo tra donne e si riferisce inoltre ad una relazione non imposta ma scelta liberamente. Questo è uno dei concetti su cui si basa il matrimonio di Ruth con la sua compagna Mona Bachman. Un’unione le cui sacre radici affondano nelle antiche tradizioni indù, spesso taciute, che approvano e perfino santificano le relazioni omosessuali e le unioni tra uomini e tra donne.

Il libro tratta di storie di saggi ‘nati da due uteri’ o di dee o dei che danno vita senza la collaborazione da parte di partner dell’altro sesso, e dà l’opportunità di scoprire l’originalità di testi omoerotici antichi, medievali e moderni indiani, o testi indù, buddisti, islamici e cristiani che sono stati soppressi, censurati, corretti o minimizzati nel corso della storia.

L'AMORE GAY IN INDIA - shiva - Gay.it

In pochi forse sanno che il dio Harihara era figlio di due dei maggiori dei del pantheon indù, Vishnu e Shiva (nell’immagine), o che uno dei figli di Shiva (Skandha, letteralmente ‘getto di sperma’) nacque dopo un complicato processo che coinvolse il dio del fuoco Agni che aveva ingoiato il mitico seme di Shiva, che era letteralmente troppo bollente per lui.

Chiunque abbia letto la Bhagavad-Gita (che influenzò profondamente Max Muller e Thoreau) sarà abituato alla versione che propugna l’amicizia tra Krishna e Arjuna. Forse in molti sarebbero scioccati nello scoprire Arjuna eccitato dalla bella vita di Krishna, dal suo pene visibile attraverso l’armatura, dalle labbra ‘rosse come un frutto’, le ginocchia forti come un tronco d’albero’, e nello scoprire che come ‘Arjuni’ fece del sesso completo con Krishna.

Same sex love in India è un colpo diretto, una sfida alla riscrittura della storia, sia essa indù, musulmana o cristiana. Malgrado Ruth non abbia trovato problemi in India nel raccogliere i dati per il libro, parla di una congiunzione di forze politiche per un attacco pubblico contro il controverso film lesbico "Fire".

L'AMORE GAY IN INDIA - fire4 - Gay.it

Ruth riflette su come sia strano che in paesi ‘post-colonialisti’ come l’India o lo Zimbabwe di Robert Mugabe si invochino le leggi sulla sodomia imposte dal colonialismo britannico mentre le stesse sono state abrogate perfino un Gran Bretagna. Assolutamente contraddittorio.

La scrittrice fu anche co-fondatrice del giornale femminista Manushi, nel 1978, un atto decisamente precursore dei tempi. Sebbene non parlasse proprio apertamente di omosessualità, trattava argomenti cari alle donne indiane, quali l’omicidio rituale delle vedove, il maltrattamento e la violenza all’interno della coppia, il tutto insieme a moltissime altre ragazze lesbiche come lei. Ruth ricorda come fossero numerosissimi i ragazzi gay all’università di Delhi, ma a causa di una assoluta mancanza di supporto o centri di riunione liberi non potevano uscire allo scoperto.

L'AMORE GAY IN INDIA - Gay.it

Same sex love in India segue il libro della stessa autrice ‘Sappho and the Virgin Mary’, in cui spiega l’utilizzo dell’immagine della Vergine o delle sante per un recupero dell’antica immagine della Dea della tradizione matriarcale. Nel libro altresì paragona Maria a Saffo: entrambe erano sempre circondate da giovani "protette" per le quali erano guardiane, istruttrici e insegnanti. Ruth auspica una presa di coscienza da parte dei gay e delle lesbiche indiani, pur sapendo che il modello di coming out occidentale mal si addice al mondo indiano. È convinta però che la persona omosessuale debba dire un ‘no’ convinto e deciso allo standard del matrimonio eterosessuale, proponendo l’alternativa omosessuale con forza e orgoglio.

di Lily Ayo

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Marco Mengoni insieme a Fra Quintale e Gemitaiz canta "Un fuoco di paglia" di Mace, nell'album MAYA. Nel ritornello, Marco si rivolge ad un amore con una desinenza di genere maschile.

Marco Mengoni, una strofa d’amore a un uomo

Musica - Mandalina Di Biase 19.4.24
Amadeus, Sanremo Giovani 2023

Sanremo verso Mediaset, Amadeus in onda sul NOVE già a fine agosto con tre programmi

Culture - Mandalina Di Biase 18.4.24
Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente - close to you 01 - Gay.it

Close to You, recensione. Il ritorno di Elliot Page, tanto atteso quanto deludente

Cinema - Federico Boni 19.4.24
Omosessualità Animali Gay

Animali gay, smettiamola di citare l’omosessualità in natura come sostegno alle nostre battaglie

Culture - Emanuele Bero 18.4.24
“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri - Specchio specchio delle mie brame la sexy gallery social vip - Gay.it

“Specchio specchio delle mie brame”, la sexy gallery social vip tra Bad Bunny, Leto, Scilla, Carta, Camilli e altri

Culture - Redazione 16.4.24
Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido "fr*cio di merd*" - Federico Fashion Style - Gay.it

Federico Fashion Style vittima di omofobia in treno. Calci e pugni al grido “fr*cio di merd*”

News - Redazione 19.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

kay attivista lgbtqia india transgender

Delhi, autobus gratuiti per la comunità trans. “Ma senza documenti come identificheranno gli uomini trans?”

News - Federico Boni 9.2.24
Monkey Man e gli hijra, Dev Patel e il terzo genere indiano: "Un inno per i senza voce, gli emarginati" - dev - Gay.it

Monkey Man e gli hijra, Dev Patel e il terzo genere indiano: “Un inno per i senza voce, gli emarginati”

Cinema - Redazione 9.4.24
Mumbai, il primo Pride dopo 4 anni sognando il matrimonio egualitario - VIDEO - Mumbai Pride - Gay.it

Mumbai, il primo Pride dopo 4 anni sognando il matrimonio egualitario – VIDEO

News - Redazione 5.2.24
india-pranshu-influencer-morto-suicida

Addio Pranshu, a 16 anni si è tolto la vita, ucciso dal cyberbullismo omobitransfobico

News - Francesca Di Feo 27.11.23