SESSO IN AFFITTO

ROMA – Non sappiamo se Gilberto Severini avesse davvero pensato a una rappresentazione teatrale, quando scrisse il suo romanzo in forma di dialogo “L’ospite in soffitta”, pubblicato da PeQuod un annetto fa. Certo, la struttura del libro è perfettamente teatrale: l’azione si svolge tutta nella stanza di un appartamento, e tutta la narrazione è affidata alle voci dei due personaggi, Tiziano e Daniele, che si alternano come in un copione. La storia è quella di un «singolare patto a sfondo erotico per cui il giovane offrirà la sua disponibilità sessuale in cambio di una settimana di ospitalità».
Ora Daniele de Plano mette in scena lo spettacolo per la rassegna di teatro omosessuale “Il Garofano Verde” organizzata a Roma da Rodolfo Di Giammarco: e lo fa, stando alle sue parole, «per mettere in scena il “rimosso” prima delle “liberazioni” degli anni ’70».
«Ciò che colpisce maggiormente nel testo di Severini è l’estrema lucidità con cui riesce a rappresentare in maniera fotografica una realtà che soltanto apparentemente risulta superata – afferma de Plano – Il testo è anche ironico, di un’ironia che permette la distanza necessaria per meglio raccontare; la sottile ironia provocatoria di chi “desidera ed ama” e quella di chi “trova desiderabile essere desiderato”».
Lo spettacolo sarà in scnea al Teatro Belli dal 17 al 22 giugno alle 21.15, con una scenografia caratterizzata da pochi elementi essenziali: «unica concessione saranno degli infissi pensati come varchi oltre cui si trova la libertà di esprimere se stessi, simbolicamente sospesi ma trattenuti da pesanti catene. Il resto è di chi osserva».

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.