UN PUGNO NELLO STOMACO PASCIUTO DELL’OCCIDENTE

"Il sorriso del mondo", durissimo libro di Claudio Camarca. Un viaggio nel terzo mondo con Operation Smile mette a nudo le drammatiche condizioni di vita della maggior parte della popolazione del pianeta.

UN PUGNO NELLO STOMACO PASCIUTO DELL'OCCIDENTE - 0246 fame - Gay.it
3 min. di lettura
UN PUGNO NELLO STOMACO PASCIUTO DELL'OCCIDENTE - 0246 camarca - Gay.it

E’ un libro duro. Alcune pagine colpiscono alla base dello stomaco come un pugno. Ma abbiamo il dovere di leggerlo. Lo scrittore e regista Claudio Camarca, in “Il sorriso del mondo” (Baldini&Castoldi, pp.315, L.28mila) racconta con una prosa tagliente la sua esperienza al seguito di Operation Smile, organizzazione umanitaria di chirurghi e infermieri in missione nei paesi più poveri di tutto il mondo per curare e operare i bambini ustionati, mutilati, affetti da labbro leporino e da altre deformazioni. Ma Camarca non racconta soltanto la speranza riportata fra gente disperata grazie agli interventi chirurgici: racconta quello che c’è dietro alle facce deformate di quei bambini, le terribili condizioni di vita in cui vivono insieme alle loro famiglie, la loro insopportabile povertà sopra la quale prospera l’Occidente ricco. Testimone, Camarca riesce a rendere testimoni anche noi, attraverso una scrittura che non lascia tregua. Come lui, all’inizio ci sentiamo spaesati, impauriti. Poi, attraverso di lui, ci spostiamo dall’Honduras alla Cina attraverso il Sud America, l’Africa, la Palestina e il Sud Est asiatico. Conosciamo le storie di Axel e di Angel bambini a Panama, di Matilde bruciata viva, di Alejandro e Jorge, di Patty pornoragazzina in Thailandia e di Peter bambino perduto tra violenza e Aids in Kenya. Entriamo nei luridi ospedali del Brasile, nelle baracche ai piedi di gigantesche discariche di rifiuti nelle Filippine, dove la gente si nutre di ratti, nelle strade piene di prostitute delle città del Kenya, dove una ragazza su quattro tra i quindici e i diciannove anni è sieropositiva.

Ma sarebbe fare un torto al libro elencare le storie che Camarca ci racconta: è necessario leggerle scritte da lui, dedicare tempo a questo libro. Che scuote le coscienze in modo insopportabile, perché il linguaggio documentaristico, quasi una sceneggiatura, stavolta non è un espediente. Ma uno strumento narrativo essenziale per restituire la realtà cruda. E tra un Paese e l’altro, spintonandoci ad osservare, Camarca fa stridere i paradossi: povertà, indigenza e disperazione sono le realtà di paesi ricchissimi di risorse, ai primi posti nella produzione mondiale di caffè, zucchero, frutta, riso, petrolio, diamanti, sale, oro e argento. E’ il paradosso del Venezuela, del Brasile, dei paesi africani, dove una manciata di ricchi sopravvivono sulla schiena di milioni di poveri perché tutto il sistema economico del ricco nord del mondo si basa sulla fame del sud. E dalle sezioni dedicate ai “numeri del Duemila” impariamo: che il 20% della popolazione mondiale effettua l’86% dei consumi privati totali e il 20% più povero appena l’1,3%, che con gli undici miliardi di dollari che si spendono ogni anno in Europa per i gelati sarebbe possibile fornire acqua e infrastrutture igieniche a tutto il mondo, e per pagare l’istruzione a tutti avanzerebbero i miliardi di dollari che si spendono ogni anno negli Stati Uniti per acquistare cosmetici, impariamo che nel mondo muoiono 40mila bambini al giorno, che la speranza di vita in Sierra Leone è di 37 anni contro gli 80 del Giappone, che nello Zimbabwe un adulto su quattro è sieropositivo o malato, che nel Bangladesh il 66% dei bambini è denutrito. Senza dirlo, Camarca ci butta in faccia questa verità: le banane, il caffè, la carne che mangiamo e buttiamo viene da Paesi dove la maggior parte della popolazione non ha di che nutrirsi. E ci invita a non lasciarsi incantare da facili demagogie: Camarca spiega che azzerare il debito pubblico di molti Paesi significa rendersi complici di quei governi che sperperano i soldi prestati per aumentare il divario fra i ricchi e i poveri del loro Paese. E propone: bisogna dare mandato alla comunità internazionale (Onu, Fmi, Banca Mondiale) di fissare parametri etici, sociali ed economici rispettando i quali un Paese può accedere all’azzeramento del debito. Da far leggere ai governi occidentali e alle rockstar.

di David Fiesoli

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Mahmood Matteo Salvini

Salvini di nuovo contro Mahmood, la Lega si oppone al premio Rosa Camuna

Musica - Mandalina Di Biase 24.4.24
Enzo Miccio e il potente monologo contro l'omofobia: "Siate fieri, sempre, perché siete unici e autentici" (VIDEO) - Enzo Miccio - Gay.it

Enzo Miccio e il potente monologo contro l’omofobia: “Siate fieri, sempre, perché siete unici e autentici” (VIDEO)

Culture - Redazione 24.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
Parigi 2024, Campbell Harrison bacia il fidanzato dopo essersi qualificato per le Olimpiadi (VIDEO) - Parigi 2024 Campbell Harrison bacia il fidanzato dopo essersi qualificato per le Olimpiadi - Gay.it

Parigi 2024, Campbell Harrison bacia il fidanzato dopo essersi qualificato per le Olimpiadi (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Consumo di contenuti p0rn0 con persone trans nel mondo - dati forniti da Pornhub

L’Italia è la nazione che guarda più p0rn0 con persone trans*

News - Redazione Milano 20.4.24

Continua a leggere

Madonna e Chiesa Cattolica - "Cristo Queer", una rubrica di Gay.it a cura di Marco Grieco

Madonna “rifugio dei peccatori”, scomunicata tre volte: il suo rapporto incendiario con la Chiesa cattolica

Culture - Marco Grieco 5.4.24
Sara Drago, Call My Agent

Sara Drago, chi è l’attrice sulla bocca di tuttə?

Culture - Luca Diana 19.3.24
TIM parità di genere - Lo spot di Giuseppe Tornatore

Cosa ne pensate dello spot sulla parità di genere che fa arrabbiare i Fascisti d’Italia?

Culture - Redazione Milano 4.1.24
Fabio Canino, Verissimo

Fabio Canino, il suo cuore batte per Emanuele: “A 58 anni ho conosciuto l’uomo della mia vita”

Culture - Luca Diana 16.3.24
Sanremo 2025, Carlo Conti apre ad un suo 4° Festival e i bookmakers lo danno subito per favorito - Carlo Conti - Gay.it

Sanremo 2025, Carlo Conti apre ad un suo 4° Festival e i bookmakers lo danno subito per favorito

Culture - Redazione 4.4.24
timothee sul

Timothée Chalamet interpreta Troye Sivan al Saturday Night Live

Culture - Redazione Milano 13.11.23
Fedez: "Se fossi gay lo direi, mai avuto esperienze omosessuali e mai provato attrazione per un uomo" - Fedez a Belve 1 - Gay.it

Fedez: “Se fossi gay lo direi, mai avuto esperienze omosessuali e mai provato attrazione per un uomo”

Culture - Redazione 10.4.24
Nicholas Borgogni

Nicholas Borgogni: il suo percorso ad Amici 23

Culture - Luca Diana 30.3.24