Vi ricordate di Luana Zanaga? La poliziotta lesbica di Rovigo che qualche tempo fà aveva denunciato le discriminazioni di cui è oggetto sul lavoro, e non solo, per il suo orientamento sessuale? Bene, in questi giorni Luana ha presentato la sua candidatura a ricoprire il ruolo di difensore civico presso l’amministrazione comunale di Rovigo, ma le speranze per lei sembrano essere davvero poche. Pare infatti che, su ventuno domande presentate, opposizione e maggioranza abbiano già trovato l’accordo sul nome di Gianfranco Schiesaro, attualmente giudice tributario ed ex segretario comunale proprio di Rovigo.
La scelta, ufficialmente, verrà fatta dal consiglio comunale durante le sedute di domani e dopodomani. "È vero ho presentato la domanda, mi sono proposta con quello stesso spirito di servizio con cui opero nella polizia – ha spiegato la poliziotta ad al Corriere Veneto -. Se mi riterranno la persona giusta, ho la possibilità di chiedere il distacco temporaneo dal mio attuale impiego (la divisa che indossa la rende incompatibile con il ruolo di difensore civico, ndr). Sono convinta che la scelta sarà ben ponderata – riprende Zanaga – sono sicura che l’amministrazione comunale saprà decidere per il meglio e rispetterò la decisione qualunque sia, perché è costruita secondo le regole della democrazia". A prescindere da quale sarà la decisione del condiglio comunale di Rovigo, Luana si sta comunque preparando a fare da relatrice al convegno sul tema "Omofobia e forze dell’ordine" in programma per venerdì sera alle 20.30 nella sala Flumina del museo dei Grandi Fiumi e organizzato da Politropia, il locale circolo Arcigay.
Intanto, in previsione delle prossime elezioni provinciali, pare che Luana sia stata avvicinata da alcune forze politiche. "Sì, qualcuno mi ha contattata – conferma Luana -. Ma voglio capire bene se c’è reale interesse a certi temi o lo si fa solo nella speranza di spostare qualche voto".
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