L’artista e crossdresser Grayson Perry, intervistato da Channel 4 ha espresso il suo punto di vista circa il della mascolinità oggi e degli stereotipi di genere che ancora vengono sistematicamente applicati nei confronti dei bambini e della loro educazione:
“Ormai cataloghiamo i bambini sulla base del genere prima ancora che nascano, perché ormai spesso il sesso di una bambino si conosce quasi subito, grazie all’ecografia. E così gli si compra la tutina rosa oppure blu, ancora prima che esca dalla pancia. È una specie di stillicidio sull’individuo, rinforzato da coetanei, famiglia, pubblicità, televisione, videogiochi. Tutto va in questa direzione.
La regola numero uno che i maschi apprendono dai lori genitori e dai loro amici è: niente roba da femminuccia. Questa è la regola numero uno. È come se la mascolinità avesse un recinto elettrico attorno. E questo recinto dice: “non sarai una femminuccia”.
“La maggior parte di queste cose vengono apprese. I bambini le imparano”.
Il presentatore gli chiede se gli uomini, i maschi possono migliorare, se possono “essere curati” nella loro inclinazione violenta e aggressiva e Perry risponde: “Certo. La mascolinità non è innata. Il cervello maschile e quello femminile sono molto simili. Ci sono delle differenze fisiche, genetiche e ormonali ma a livello emotivo tutti possono avere una vita equilibrata. Gli uomini devono migliorare a livello relazionale, perché ciò che rende le persone felici e stabili e più utili al pianeta, è il fatto di avere buone relazioni con le persone”.
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