Boy George è stato condannato a 15 mesi di cercere per avere tenuto rigioniero un escort nel suo appartamento di Londra.
Il giudice della corte di Snaresbrook Crown ha dichiarato che la star, il cui vero nome è George O’Dowd, ha usato "violenza gratuita" sulla sua vittima.
Il cantante si è sempre dichiarato innocente, ma si è rifiutato di fornire prove della sua non colpevolezza.
La vittima, Audun Carlsen, un escort di 29 anni, ha raccontato alla corte ogni dettaglio della sua terribile esperienza nelle mani di O’Dowd.
Ha raccontato di avere incontrato George sul sito di incontri Gaydar nel 2007 ed ha acconsetito di andare nel suo appartamento di Londra per una "sessione di foto".
Nei mesi successivi, il cantante ha inviato al ragazzo una serie di messaggi su Gaydar cercando di incontrarlo di nuovo.
Il 28 aprile Carlsen torna nell’appartamento dove è stato aggredito, trascinato sul pavimento da O’Dowd, ammanettato al letto dell’ex cantante dei Culture Club e colpito con una catena finché non è riuscitoa fuggire. Pare che Boy George fosse arrabiato perché pensava che il giovane avesse manomesso il suo PC.
(nella foto in alto, Boy George adesso e qualche anno fa)
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