Tutto pronto per il Pride Capitolino, in programma domani 13 giugno. Roma è la quarta tappa dell’Onda Pride dopo Verona , Benevento e Pavia. La partenza del corteo è prevista per le 15 da Piazza della Repubblica, mentre l’arrivo sarà in Piazza Madonna di Loreto (accanto a Piazza Venezia). “Un corteo che rivendicherà a pieno titolo diritti uguali per tutte e tutti, al grido di “Liberiamoci” – fanno sapere dal Coordinamento -, slogan del Roma Pride 2015”.
Madrina della manifestazione, Federica Sciarelli. “Sono molto orgogliosa che mi abbiate chiesto di essere con voi e sono felice di esserci” – ha dichiarato la conduttrice di Chi l’ha visto.
“Mi porterò la Costituzione – ha aggiunto la giornalista di Rai 3 -, così potrò leggere l’articolo 29, che riconosce i diritti della famiglia ma non specifica che la famiglia deve essere formata da un uomo e una donna. A quanto pare i costituenti, con la loro carta dei diritti e dei doveri, devono aver guardato più lontano di noi”.
In totale 20 tra associazioni e realtà lgbtqi sono riunite nel Coordinamento Roma Pride e saranno presenti alla manifestazione con i loro striscioni, molte con un proprio carro.
Ecco alcune anticipazioni sulle scenografie e i temi della marcia di quest’anno.
La parata, dove sono previsti 20 carri in corteo, sarà aperta dall’autobus inglese a due piani del Coordinamento Roma Pride, il carro politico per eccellenza, dal quale verranno lanciati gli slogan contenuti nel Documento Politico ma che non mancherà di divertire per la presenza della musica e delle drag queen che animeranno la parata per tutto il percorso.
A seguire il carro del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, con’immagine ironica del premier Renzi al quale tutta la comunità richiede di prendere anche per il nostro Paese il modello di quei paesi, come Spagna, Francia o Irlanda che hanno approvato pari diritti per le persone lgbtqi, il matrimonio e le adozioni per coppie same sex.
Il carro dell’Associazione I Mondi Diversi ha come slogan principali “Si ai colori, no alle etichette” a ricordare il valore delle differenze e il rifiuto del pregiudizi e “Amore per le differenze, vittoria per la libertà”, declinato con i colori della bandiera rainbow e tanta musica.
Presente anche quest’anno il carro della CGIL Roma e Lazio che ribadisce con la propria presenza la vicinanza alle istanze della comunità lgbtqi, ancora di più in questi anni di dura crisi economica e l’obbiettivo rappresentato dallo slogan “Liberiamo miniere di diritti”, un chiaro riferimento al film inglese “Pride”, che racconta della solidarietà tra un gruppo di minatori e un gruppo di gay e lesbiche.
Troneggerà, sul carro di Anddoss, lo slogan “2768 anni di Pride” per ricordare una Roma teatro di grandi esempi di libertà, di grande orgoglio e del coraggio di affermare se stessi. Sul carro dj set, musica, animazione e vocalist, una vera discoteca a cielo aperto per divertirsi insieme.
Muccassassina presenterà uno sfolgorante drago cinese che si snoda per tutto il carro. Tra le sue spire bellissime drag queen, gogo boys mozzafiato e tutto il cast della stagione invernale. Un carro allegorica, nella migliore tradizione dei carri dei più famosi carnevali italiani.
Il carro di Gorillas avrà come tema “Gospel”, nel significato di buona notizia, quella che tutti noi attendiamo proprio dalla politica per il riconoscimento dei diritti. Ballerini mozzafiato, gorillas e banane la scenografia dominante sul carro.
Alla conferenza stampa di qualche giorno fa, l’assessora Cattoi ha annunciato che l’amministrazione e i municipi saranno presenti con un loro striscione.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.