È stato aggredito a coltellate da quattro balordi in scooter, un giovane prostituto del napoletano. La vicenda risale alla notte tra il 28 e il 29 agosto scorsi, ma si apprende solo adesso. A ricostruire l’accaduto è stata la stessa vittima che, come riporta Il Mattino di Napoli , ha raccontato ai carabinieri di trovarsi in piazza Falcone e Borsellino a Crispano (Napoli) in attesa di clienti. Ad un certo punto, però, sono arrivati due scooter con quattro persone a bordo che hanno circondato il ragazzo e lo hanno aggredito, prima insultandolo e poi a sassate. Il ragazzo ha cercato di scappare, ma è stato raggiunto dai quattro che lo hanno colpito con un coltello alla schiena e all’addome. A soccorrere il giovane è stato un passante che ha chiamato il 112. Adesso i carabinieri indagano sull’accaduto alla ricerca degli aggressori
Ora, il ragazzo è ricoverato in prognosi riservata, in condizioni gravi ma non in pericolo di vita.
Arcigay Napoli parla di “probabile matrice omofobica”, pista che anche gli investigatori starebbero seguendo.
“Inutile dire che l’aggressione poteva concludersi in maniera molto più tragica – si legge in una nota – e, proprio per questa ragione, il comitato provinciale Arcigay Antinoo di Napoli sente il dovere di invitare istituzioni e società civile ad una seria riflessione sulle dinamiche della mercificazione del sesso che, piaccia o non piaccia, prolifera in maniera cospicua in tutte le grandi città e sulla sicurezza di tutti i cittadini”. “D’altronde – ricorda l’associazione -, risale a qualche mese fa il blitz della Polizia Municipale che ha imposto i sigilli al Cinema Argo per la sospetta gravissima attività di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, che si svolgeva nella sala sita nei pressi di Piazza Garibaldi”.
“Dunque, quello della prostituzione (e della prostituzione maschile) – continua il circolo napoletano di Arcigay – è un fenomeno con il quale urge confrontarsi in maniera seria e responsabile, senza stigmatizzarlo in maniera tanto perentoria quanto sterile: i fatti parlano chiaro. A Napoli prostituzione coatta, prostituzione da povertà o prostituzione emancipata sono fenomeni che coinvolgono sempre più maschi, spesso minori e/o immigrati e si combinano con una dimensione più allargata della prostituzione che coinvolge donne e persone trans, in strada o in rete. Si può verosimilmente stimare che la prostituzione maschile raggiunga il 25-30% del fenomeno generale della prostituzione in città”.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.