38 anni appena, Leo Varadkar è diventato ieri il leader del partito di governo Fine Gael, con la carica di primo ministro automaticamente sua, viste le dimissioni del premier in carica Enda Kenny, a sua volta ex capo di Fine Gael.
Una svolta storica per la cattolicissima Irlanda perché Leo, figlio di un medico indiano e di un infermiera britannica, è dichiaratamente omosessuale. Sarà il 2° premier gay d’Europa dopo Xavier Bettel, primo ministro del Lussemburgo felicemente sposato con Gauthier Destenay.
Varadkar convive felicemente con il proprio compagno e ha fatto coming out nel 2015, quando il Paese approvò con uno storico referendum il matrimonio egualitario. Leo ha sconfitto l’altro candidato alla leadership del partito con il 60% delle preferenze, il ministro per la Casa Simon Coveney, appoggiato dai membri più conservatori del partito.
All’interno del dibattito politico irlandese, in queste ultime settimane, hanno trovato maggior spazio le idee di Varadkar e non il suo orientamento sessuale, a dimostrazione della svolta a cui è andata incontro l’Irlanda, fino a pochissimi anni fa considerata ‘cattolicissima’ e conseguentemente particolarmente conservatrice. Medico di professione, Leo è entrato nel parlamento irlandese 10 anni fa, a soli 28 anni. Sarà il premier più giovane di sempre per il Paese. Nel 2015 Varadkar, all’epoca ministro della salute, fece coming out il giorno del proprio 36esimo compleanno.
‘Sono gay. Non è un segreto. Spero che non sia un problema per nessuno. Non dovrebbe esserlo. Non voglio essere accusato di avere una qualche agenda segreta che porto avanti o di non essere completamente sincero con i cittadini’.
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https://youtu.be/aTsLHkeyzNE
Una doppia vittoria contro le discriminazioni nella cattolica irlanda e nell'omofoba india