C’è chi usa Grindr per divertirsi e chi, come l’artista australiano Adam Seymour, lo usa per trovare l’ispirazione per i suoi dipinti. Proprio così, Seymour può vantare una ricca raccolta di profili Grindr acquerellati.
Qualcosa di simile agli screenshot assurdi raccolti da “I Gentelmen di Grindr” ma con un risvolto più artistico.
Nelle chat, spiega l’artista a Buzzfeed, “Riveliamo il nostro lato più selvaggio, deviato, carnale, fantasioso all’universo digitale, chiunque può vederlo. Eppure, per qualche ragione, manteniamo l’aspettativa subconscia che solo il nostro pubblico desiderato lo vedrà”.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.