La doccia anale, che consiste nella pulizia della parte interna dell’ano inserendovi dell’acqua e rispingendola poi fuori di nuovo, viene praticata da un sacco di ragazzi gay, ma imparare a farla nel modo appropriato può diventare un incubo!
Molti ragazzi la fanno per evitare di avere delle perdite durante il sesso anale. Farla, li aiuta a rilassarsi e a godersi il sesso senza preoccuparsi troppo di sporcare le lenzuola. Altri la fanno solo per il piacere di farla.
In genere, però, la doccia anale ha scopi visivi. Il rischio di beccarsi un’infezione dai batteri presenti naturalmente è improbabile, e normalmente non ci sono abbastanza feci nel culo di una persona in buona salute da rendere la cosa preoccupante.
La doccia anale non è senza rischi. Farla troppo spesso può portare alla stitichezza, irritare l’intestino e persino provocare danni che aumentano le probabilità che l’Hiv venga preso o passato durante il rapporto anale.
Ecco allora qualche consiglio per ricavare il massimo e rischiare il minimo:
1. Usate una quantità piccola di liquido. “Non c’è bisogno di gonfiarsi come una borsa dell’acqua calda per raggiungere lo scopo” dice Dave, 33 anni, che in doccia anale ha una grande esperienza. “Una quantità pari a quella che può contenere una peretta è sufficiente”. Alcuni sexy shop vendono delle bottiglie già pronte per la doccia che funzionano molto bene.
2. Usate acqua pura, pulita, tiepida. Può sembrare una buona idea aggiungere del sapone o del detergente, ma è più probabile che questi provochino irritazioni. Usate dell’acqua nuova per ogni risciacquo; usare la stessa acqua più volte rende vano lo scopo.
3. Meno è meglio. La doccia anale lava via i batteri naturali presenti nel vostro sistema, perciò un uso troppo frequente può causare problemi. Dave dice: “Bevo sempre dello yogurth vivo o una bevanda di tipo bio-attivo dopo, per rimpiazzare i batteri che vengono lavati via”.
E’ importante ricordare che la doccia anale non sostituisce l’uso del preservativo. Risciacquarvi l’interno dell’ano dopo aver fatto sesso non protetto non blocca affatto le infezioni, anzi può persino essere pericoloso. Né laverà via una qualunque Malattia Trasmissibile Sessualmente (MTS) che possa già essersi insediata. I preservativi e il lubrificante restano il modo migliore per proteggersi dalla possibilità di trasmissione dell’Hiv e di altre MTS.
di Simon Shephard – Gay.com UK
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.