Ian McKellen

Ian McKellen è un attore sia di teatro che di cinema, conosciuto anche per il suo impegno per la comunità LGBTQIA+.

Ian McKellen: carriera, dal teatro al Signore degli Anelli

Ian McKellen ha avuto una carriera teatrale lunga e rinomata.

Ha fatto il suo debutto sulla scena londinese nel 1964 nella tragicommedia Il profumo dei fiori di James Saunders e in seguito è stato chiamato da Sir Laurence Olivier per far parte della National Theatre Company dell’Old Vic.

Ha recitato in numerose produzioni teatrali da protagonista, lavorando per la Prospect Theatre Company alla fine degli anni ’60 e ottenendo un grande successo al festival di Edimburgo nel 1969 con il ruolo di Edoardo II di Marlowe.

Nel 1974 si è unito alla Royal Shakespeare Company (RSC) e ha recitato con grande successo in Macbeth, nelle Tre sorelle di Cechov e ancora in La dodicesima notte.

Nel corso degli anni ’90 ha interpretato numerosi ruoli teatrali di spicco, come Riccardo III e Kent in Re Lear, recitando anche in Napoli milionaria di Eduardo De Filippo e nello Zio Vanja di Cechov.

Nel 2013 è stato in scena insieme all’amico Patrick Stewart con due opere: Aspettando Godot di Samuel Beckett e Terra di nessuno di Harold Pinter.

Nonostante la sua carriera teatrale sia stata molto impegnativa e rinomata, Ian McKellen è diventato famoso anche per il suo lavoro nel cinema.

La sua interpretazione del regista James Whale nel film Demoni e dei (1999) di Bill Condon gli è valsa la sua prima candidatura all’Oscar come miglior attore protagonista.

In seguito, è stato scelto per interpretare il maestro del magnetismo e difensore della razza mutante Magneto nella serie di film X-Men, diretta da Bryan Singer.

Ma il suo ruolo più iconico è stato quello del mago Gandalf nella trilogia de Il Signore degli Anelli, diretta da Peter Jackson, in cui ha recitato ispirandosi al modo di parlare di Tolkien stesso.

Per La Compagnia dell’Anello, ha ottenuto la sua seconda nomination all’Oscar come miglior attore non protagonista. Ha ripreso il ruolo di Gandalf nella trilogia de Lo Hobbit, diretta anch’essa da Peter Jackson.

Ian McKellen ha anche lavorato in altri film di successo, come Il codice da Vinci, in cui ha interpretato il personaggio di sir Leigh Teabing, e La bella e la bestia, in cui ha ricoperto il ruolo del magico orologio parlante Tockins. Con la sua lunga e variegata carriera, Ian McKellen si è dimostrato un attore di grande talento e versatilità.

Ian McKellen: vita privata, compagno, malattia

Ian McKellen è nato in Inghilterra settentrionale, a Burnley, nel 1939. Ha studiato letteratura inglese all’Università di Cambridge, dove ha vinto una borsa di studio, e ha iniziato la sua carriera di attore in piccole compagnie teatrali.

Nel 1964 è stato chiamato alla National Theatre Company, dove ha iniziato a farsi un nome come attore di talento.

McKellen ha dichiarato pubblicamente la sua omosessualità nel 1988, diventando uno dei primi attori britannici ad aver fatto coming out. Da allora, si è impegnato in modo attivo nella lotta contro le discriminazioni e ha combattuto contro la clause 28 del governo di Margaret Thatcher.

È attivista per i diritti LGBTQIA+ e si è espresso più volte a sostegno della comunità transgender. 

È stato compagno di Brian Taylor, un professore di storia di Bolton, dal 1964 al 1972, e successivamente ha avuto una relazione con Sean Mathias dal 1978 al 1988. McKellen ha un tatuaggio del numero nove in elfico sulla spalla, in riferimento al suo coinvolgimento nella saga de Il Signore degli Anelli.

Nel 2012, ha dichiarato di aver combattuto contro un cancro alla prostata nel 2006. McKellen ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la sua carriera di attore e per il suo impegno sociale, incluso il conferimento di una laurea honoris causa in Lettere dall’Università di Cambridge nel 2014.