Girls: la serie tv che racconta le ragazze di oggi, non più interrotte

Girls, a differenza di altri show, ha mostrato le complessità che interrogano i rapporti fra donne senza edulcorazioni.

Girls: la serie tv che racconta le ragazze di oggi, non più interrotte - girls serie tv - Gay.it
3 min. di lettura

Con l’inizio del nuovo anno, i fan di Girls saranno costretti a dire addio ad Hannah Horvarth e agli altri personaggi della serie culto targata HBO, scritta, prodotta e interpretata da Lena Dunham.

Con la sesta stagione, infatti, si chiude il racconto che vede protagoniste queste ragazze alla prese con la transizione fra giovinezza e l’età adulta. Hannah Horvart, Marnie Michaels, Jessa Johansson, Shoshanna Shapiro, le abbiamo conosciute poco più che bambine, appena uscite dal college. Le abbiamo osservate durante quel periodo difficile che è la transizione fra la giovinezza e l’età adulta, una fase poco descritta da cinema e Tv quando si parla di donne.

Di solito la narrazione sul femminile si concentra sull’adolescenza (Gossip Girl) oppure sull’età adulta (Sex and The City, The Good Wife) trascurando tutto quello che c’è nel mezzo. Come se ci si ritrovasse in un battibaleno da ragazzina a donna, senza difficoltà. Girls, ha dunque colmato un vuoto mostrando come anche le ragazze – e non soltanto i boys – debbano faticare per diventare “donne”, trovando il proprio posto nel mondo. Certo, la speranza è che ciò non accada mai; che le nostre amate protagoniste restino “Girls” per sempre. Toccherà vedere l’ultima serie per capire.

Soprattutto perché su questo snodo fondamentale si divincolerà il destino della loro amicizia, messa a dura prova da normali incomprensioni e tradimenti. Girls, a differenza di altri show, ha mostrato le complessità che interrogano i rapporti fra donne senza edulcorazioni. Non lo ha fatto da un punto di vista maschile – purtroppo ancora dominante – concentrandosi sulle rivalità e competizione da catfight, ma lo ha raccontato dal di dentro, con una sincerità autentica, talvolta disarmante, che mostra senza timore ogni fragilità. Anche quando Jessa compie il peggiore dei tradimenti, quello di mettersi con Adam, l’ex di Anna, il focus principale della storia rimane il rapporto compromesso fra le due amiche, e mai la competizione per il maschio che da Dinasty in poi sembra l’unico modo di raccontare la sessualità femminile in TV e non solo.

Nel trailer della sesta stagione, Jessa dice ad Hannah: “Nonostante quello che è successo, ti reputo ancora un’amica” ed Hannah risponde con il suo solito assoluto “Non penso che ci siamo mai comportate da amiche”. Non ha tutti i torti. L’amicizia, come l’amore, presuppone un senso dell’altro che Hannah – troppo concentrata su se stessa, sulla sua carriera di scrittrice mai decollata, sul suo talento sprecato – fatica a conquistare. Certo, se fosse stato un uomo nessuno avrebbe avuto da ridire, il fatto che sia una ragazza ad essere egocentrica e tremendamente egoista, mette a disagio. Ecco perché Hannah, in fondo, sta sulle palle a molti: perché tradisce il principale codice maschile che vuole le donne mettere sempre al primo posto i bisogni degli altri. In questo senso, l’insopportabile Hannah diventa iconica, perché va oltre gli slogan pop femministi e si mostra per quello che è, senza vergognarsene: una ragazza terribilmente viziata, incapace di qualsiasi empatia nei confronti degli altri esseri umani, con un ego smisurato e tante fragilità irrisolte.  O forse, più semplicemente, una ragazza impegnata ad esplorare la propria soggettività, un lusso che troppo spesso viene considerato appannaggio dei soli maschi.

In questo senso, Lena Dunham ha avuto il merito di consegnare ad una generazione di giovani donne degli anni 2000 una voce mai udita prima, facendole uscire dal cono d’ombra imposto dall’immaginario – vetero anni novanta – di Sex and The City. Le ragazze di Girls non passano il tempo a cercare un uomo o a glorificare i rapporti amicali fra donne come se fossero sempre idilliaci, preferiscono concentrarsi su stesse, sui propri desideri, sulle proprie paure, sui propri limiti. Il corpo di Lena/Hannah, che certo non rientra nei canoni imperativi che opprimono la bellezza femminile, viene mostrato nudo in tutta la sua gloriosa verità e diventa un manifesto di autoconsapevolezza femminile e femminista. Allo stesso modo, l’instabilità patologica di Jenna, l’inconsistenza di Marnie e la stranezza di Shoshanna diventano emblemi di un nuovo modo di raccontare le ragazze, non più interrotte, ma finalmente intere.

Certo, si tratta di una visione parziale. Lena Dunham racconta l’unica storia che conosce – per sua stessa ammissione -, quella che riguarda ragazze bianche privilegiate, ben educate. Ovviamente c’è tutto un universo di ragazze che non può identificarsi nelle protagoniste di Girls e che spesso non ha l’occasione di rappresentarsi in TV. Ma Girls ha aperto un nuovo spazio narrativo che forse mancava, nel quale condurre una discussione franca su cosa significa essere giovani donne in questo – e non in un altro – tempo. Speriamo che adesso tocchi ad  altre ragazze, con diverse esperienze, occupare questo spazio.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: "L'amicizia non finisce mai" (foto e video) - Victoria Beckham - Gay.it

Spice Girls, è reunion per i 50 anni di Victoria Beckham: “L’amicizia non finisce mai” (foto e video)

News - Redazione 22.4.24
Priscilla

Priscilla, 30 anni dopo arriva il sequel della Regina del Deserto

Cinema - Redazione 22.4.24
BigMama a Domenica In

BigMama: “Prima di Lodovica nascondevo la mia sessualità, non pensavo di meritare amore”

Musica - Emanuele Corbo 22.4.24
Parigi 2024, Campbell Harrison bacia il fidanzato dopo essersi qualificato per le Olimpiadi (VIDEO) - Parigi 2024 Campbell Harrison bacia il fidanzato dopo essersi qualificato per le Olimpiadi - Gay.it

Parigi 2024, Campbell Harrison bacia il fidanzato dopo essersi qualificato per le Olimpiadi (VIDEO)

News - Redazione 24.4.24
Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse, Verissimo

Nicholas Borgogni e Giovanni Tesse: il loro rapporto dopo Amici 23

Culture - Luca Diana 23.4.24
chat gay grindr

Grindr sotto accusa: avrebbe condiviso con terze parti lo status HIV di migliaia di utenti

News - Francesca Di Feo 22.4.24

Continua a leggere

Nicolas Maupas con Alessandro Gassman in "Un Professore"

Un Professore 2, intervista ad Alessandro Gassman: “Non c’è omobitransfoba? Ai nostri politici dico di tornare in Italia” – VIDEO

Serie Tv - Federico Boni 14.11.23
Inediti Amici 23

Amici 23, tutti gli inediti di questa edizione

Musica - Luca Diana 10.1.24
Vladimir Luxuria

Vladimir Luxuria non è una supereroina LGBTQIA+: è solo se stessa e ci piace tanto

Culture - Luca Diana 8.4.24
Re Giacomo I d'Inghilterra era davvero gay? La storia vera dietro la serie Mary & George - Mary and George - Gay.it

Re Giacomo I d’Inghilterra era davvero gay? La storia vera dietro la serie Mary & George

Serie Tv - Federico Boni 21.3.24
ARIA! di Margherita Vicario

Mani in ARIA! insieme a Margherita Vicario, ascolta il nuovo singolo dal film GLORIA! – VIDEO

Musica - Redazione Milano 28.3.24
FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d'uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant - Feud Capote vs. The Swans - Gay.it

FEUD 2: Capote Vs. The Swans arriva su Disney+. La data d’uscita della serie di Ryan Murphy e Gus Van Sant

Serie Tv - Redazione 19.4.24
Le 10 migliori serie LGBTQIA+ del 2023 - Serie lgbtqia 2023 - Gay.it

Le 10 migliori serie LGBTQIA+ del 2023

Serie Tv - Federico Boni 15.12.23
Cucciolo, Milos, Micciarella e il coming out in Mare Fuori 4 (SPOILER VIDEO) - Cucciolo coming out Mare Fuori 4 - Gay.it

Cucciolo, Milos, Micciarella e il coming out in Mare Fuori 4 (SPOILER VIDEO)

Serie Tv - Redazione 16.2.24