L’Arabia Saudita è uno dei Paesi più omofobi al mondo. L’omosessualità è illegale, con pene che vanno dalla reclusione alla morte, passando per le punizioni corporali in pubblico.
Ebbene Suhail al-Jamee è un 23enne gay con oltre 170.000 follower su Twitter. Un influencer vero e proprio, che regolarmente pubblica sui social media consigli sul trucco e sulla moda. Ebbene il povero Suhail rischia 3 anni di carcere per aver pubblicato a inizio ottobre una foto in cui indossa dei pantaloncini corti leopardati. Su Snapchat il giovane al-Jamee ha rivelato di aver ricevuto una notifica da parte delle autorità saudite, che l’hanno accusato di ‘nudità’. Suhail è stato arrestato il 6 ottobre scorso, e ora rilasciato. Ma ci sarà un processo a suo carico.
Nel 2019 essere gay non significa essere i benvenuti in Arabia Saudita, devi vivere in segreto e non puoi vivere in pace. Volete il turismo ma non ci date la libertà. La polizia ha cambiato le accuse nei miei confronti, ora parlano di nudità. Ma come posso essere nudo se indosso dei pantaloncini?
Domanda retorica che va a sbattere contro l’incredibile accusa piovuta sul capo del 23enne, a rischio galera solo e soltanto perché liberamente omosessuale sui social.
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Dobbiamo chiedere, ai partiti che votiamo, di assicurare adeguata protezione a questo ragazzo. Le femministe si mobilitano per le donne, la chiesa per i cristiani perseguitati all'estero, e noi? A noi non ce ne frega niente dei gay degli altri paesi?! Ci vergogniamo a chiedere protezione per questo ragazzo?? 1) perchè non è villoso e muscoloso ma è femineo? quando smetteremo di trattare i gay feminei come gay di cui vergognarci, come le pecore nere della "famiglia" LGBT? 2) perchè è islamico? 3) perchè è straniero? Non dovremmo vergognarci di esigere aiuto per un povero ragazzo gay, dovrebbe venirci spontaneo empatizzare con un gay di 23 anni che rischia il carcere se non peggio, e dovrebbe essere automatico mobilitarsi in suo favore. A) Se difendiamo uno straniero macho e muscoloso ci diranno che siamo zoccole che vogliono il caxxo grosso, B) se difendiamo uno straniero effeminato, ci diranno che siamo delle femminucce che vogliono importare altre "femminucce" e distruggere il maschio italiano A loro non andrà mai bene, perchè per loro, siamo NOI GAY, a non andare bene, mai, se non quando stiamo a casa anonimi ed in silenzio. freghiamocene di loro ed andiamo avanti per la nostra strada, difendiamo gli altri gay, machi o effeminati, islamici o cristiani, non dobbiamo dimostrare niente a nessuno. C'E' UN GAY CHE RISCHIA IL CARCERE? MOBILITIAMOCI, PUNTO E BASTA!