La comunita’ omosessuale americana si e’ unita al coro di critiche contro ‘A beautiful mind’. Il regista, Ron Howard, si era difeso denunciando una campagna orchestrata dalle altre major concorrenti in gara per gli Oscar. Adesso, il piu’ autorevole magazine gay americano, ‘The advocate’, e’ sceso in campo per registrare il disappunto degli attivisti per i diritti dei gay sulle ‘dimenticanze’ di ‘A beautiful mind’.
"Nash -si legge- ha sviluppato intensi legami emotivi con uomini, era sessualmente attratto da loro, ed e’ stato anche arrestato per atti osceni in un bagno pubblico. L’arresto gli costo’ il posto alla Rand corporation e la revoca dell’assistenza nazionale". Qualche giorno fa, lo stesso Nash era apparso in Tv per smentire la sua omosessualita’ e respingere le accuse di anti semitismo. Ma Sylvia Nasar, l’autrice del libro sul premio Nobel da cui il film e’ tratto, ha parlato di "quattro uomini che sostengono che Nash abbia fatto avances sessuali".
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.