Un Pride mai tanto partecipato.
Sabato pomeriggio Brighton, città balneare situata a circa un’ora di treno da Londra, è stata presa d’assalto per l’atteso Pride, quest’anno segnato da un concerto di Britney Spears.
400.000 persone hanno preso parte alla parata, prima di riversarsi a Preston Park per il concerto dei record. 57.000 fan hanno assistito all’evento, primo concerto ‘britannico’ di Britney dal 2011, con la popstar che ha ballato e ‘cantato’ (si fa per dire) hit come “Work Bitch”, “Womanizer”. “… Baby One More Time”, “Boys”, “Me Against The Music”, “Toxic” e chi più ne ha più ne metta. Entusiasta, sui social la Spears ha voluto ringraziare i presenti, dichiarando tutto il proprio amore nei confronti della comunità LGBT.
Tutto questo con la città letteralmente colorata d’arcobaleno, tra lampioni, strade, negozi e con i poliziotti che hanno preso parte al Pride indossando univormi rainbow, a bordo di auto coloratissime. La quantità monster di persone ha creato non pochi problemi alla rete ferroviaria, con la stazione chiusa per sovraffollamento e migliaia di persone costrette a passare la notte a Brighton, perché impossibilitati a trovare treni disponibili. Per Britney, però, questo e altro.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.