La California è ufficialmente diventato il primo Stato degli Stati Uniti d’America a dichiarare Giugno ‘Pride Month’.
Il governatore Jerry Brown ha firmato il disegno di legge, l’AB 2969, che entrerà in vigore il 1 gennaio 2019. Evan Low, primo firmatario della legge, ha dichiarato: “La California ha la più grande popolazione LGBT di qualsiasi altro Stato dell’Unione, e lo Stato ospita oltre 40 Pride ogni anno. Voglio ringraziare il Governatore Brown per aver aggiunto il Pride alla lista delle celebrazioni codificate in statuto”.
Il primo Pride legalmente autorizzato al mondo avvenne proprio in California, a Los Angeles il 28 giugno 1970, ovvero un anno dopo le rivolte di Stonewall a New York. Quasi 50 anni dopo, il Pride è ora diventato ‘legge’, checché ne dica Donald Trump, che da quando si è insidiato alla Casa Bianca si è sempre rifiutato di celebrare giugno come mese dell’orgoglio LGBT+, come fatto dal predecessore Barack Obama.
Rick Zbur, direttore esecutivo di Equality California, ha dichiarato: “Di fronte a un Presidente che si rifiuta di riconoscere il Pride Month, siamo profondamente grati al Governatore Brown, al membro dell’Assemblea Low e all’intero LGBT Caucus per aver riconosciuto il ruolo della comunità LGBTQ in California e il ruolo della California nel movimento per i diritti civili LGBTQ”.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.