“The Barbershop Experience” è un’esposizione d’arte rara sui vecchi barbieri tradizionali, tagli di capelli estremi e feticismo da barba con tutti i relativi accessori correlati. Un fetish maschile al 100%.
L’artista pop Chandalboy è il direttore creativo di questa mostra fotografica con le immagini del suo viaggio dove è nato il fetish del taglio di capelli; un percorso nella profonda America del Sud dell’Indiana, a Kent’s Shorcuts (una casa nel mezzo del nulla di proprietà di un barbiere fetish che offre tagli di capelli gratuiti a tutte le reclute del corpo marino della zona) e la visita da un vecchio conservatore e fascista nella strana Casa di Wyatt (un altro barbiere fetish che offre trucioli e cesoie nel suo magazzino di legno prefabbricato).
In quei luoghi Chandalboy ha fotografato diversi tagli estremi, come il flattop, la horshoe flattop, recon, clipper shave, burr, o la rasatura completa.
In questo percorso del feticismo dei capelli, ha anche avuto la possibilità di partecipare all’evento del Clipper Party di St.Baldrick, un evento di rasatura per raccogliere fondi per una cura contro il cancro che è diventata, per ragioni strettamente fetish e sessuali, un vero pellegrinaggio per tutti gli amanti del barbiere e della rasatura fetish, sia maschi che femmine. La mostra presenta anche immagini di vecchi barbieri tradizionali di New York, Parigi e Madrid, dando particolare attenzione a piccoli dettagli fetish come cappe, tosatrici, spazzole, forbici, sedie da barbiere …e persino tagli estremi presso i bizzarri barbershop di Chinatown a New York. Per completare la selezione di queste opere d’arte fetish, ci sono anche le immagini di internet che gli appassionati anonimi di hair fetish hanno caricato sulla rete mostrando l’effetto di Gillete Mach 3 sulla loro teste lucide.
David Farrán de Mora (1975), il nostro Chandalboy, è un artista, scrittore, trend hunter e creativo.
Come artista, la sua carriera si sviluppata tra Madrid e New York; ha collaborato con ditte internazionali come Levis, Starwood Hotels o Agatha Ruiz de la Prada.
Chi è David Farran De Mora?
Sono un artista che vive tra Madrid e New York; mi piace indagare su tutti i lati nascosti e bizzarri della cultura popolare, mi definisco un “popologue” che considera il mainstream il nuovo punk.
Come parte importante della cultura pop, lavoro e indago anche sui feticci legati al cibo, (pied woman, food crush, gainers e sul sesso gay, skinhead e abbigliamento sportivo, calzini da ginnastica, il fetish dei capelli, feticismo da barbiere, il fetish del fumo, l’odore maschile …)
Qual è il tuo fetish?
Il feticismo del barbiere è il mio fetish preferito. Le scene del barbiere che prende il controllo del sottomesso, l’armamentario del barbiere della vecchia scuola e i suoi strumenti. Trasformazioni estreme nei barbershop militari come i tagli obbligatori davvero corti. I miei preferiti sono la rasatura totale e il flattop. Questo feticcio corre tra umiliazione, mascolinità, esibizionismo, dominio e sottomissione.
Avere un feticcio per me è una forma superiore di sessualità, ma bisogna controllarla sempre… altrimenti può diventare persino un’ossessione.
Artwork by Marco Lapenna
Esiste in questo fetish una differenza fra master/slave?
Sicuramente, l’idea del barbiere che controlla i capelli del cliente, prendendo il controllo e facendoli sempre più corti è una parte fondamentale di questo fetish.
Rasare contro la volontà di chi è seduto sulla sedia, prendere il controllo e l’eccitazione di un taglio di capelli come punizione e umiliazione.
Il master controlla lo schiavo attraverso il taglio estremo.
Come ha avuto inizio il tuo fetish?
Come molti fetish ha avuto inizio nell’infanzia, quando era una forzatura andare dal barbiere per tagliarmi i capelli. Inizialmente andava contro la mia volontà obbedire alle regole sociali dei ragazzi con i capelli corti, ma più tardi divenne sempre più un piacere assistere alla trasformazione dei capelli partendo dal taglio più corto alla rasatura totale.
Il ruolo dell’uomo alfa barbiere, gli strumenti, l’eccitazione del mantello … tutto è sexy. Nel mio caso è un fetish circoscritto solo agli uomini, ma esiste anche per le persone eterosessuali (uomini che amano le donne con la testa rasata).
Esistono molte altre persone con questo tipo di fetish?
E’ un fetish raro ma in crescita, fortunatamente ho potuto condividerlo sul web dalla metà degli anni ’90 all’inizio del 2000 su diversi siti come buzzedhard.com , Houseifwyatt.com, Thejoc.com, Barbershopvideos. In tutto il mondo il web continua a rimanere un mezzo fondamentale per sviluppare questo raro fetish con gli altri: https://maleshortcuts.ning.com è il sito in cui tutte le persone possono interagire e condividere le loro esperienze.
Qual è il tuo sogno proibito?
Andare dal classico barbiere tradizionale di Istanbul, con una testa rasata e in camicia.
Il barbiere muscoloso e molto peloso mi fa la barba senza chiedermelo e poi dopo aver chiuso il negozio, possiamo continuare la rasatura che coinvolge l’azione sessuale con tutto l’armamentario del barbiere.
Lo stesso barbiere turco controllerà la mia testa rasata e lucida in modo che i capelli non crescano mai come un segno di sottomissione a lui.
Mi raderà la testa molto regolarmente anche nei luoghi pubblici e vorrei fare lo stesso con lui; una relazione tra padrone e schiavo.
David Farran De Moda in un breve slogan.
La bizzarra cultura Mainstream è il nuovo punk, la mia religione e il mio stile di vita insieme a internet e le nuove tecnologie.
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