A poche ore dal Milano Pride, Diego Passoni si è unito civilmente allo storico compagno Pier Mario Simula, a Palazzo Reale, davanti ad amici e parenti.
Nei giorni scorsi la voce di Radio Deejay aveva annunciato un ‘matrimonio’ sobrio, con pochi fronzoli e un arrivo in metropolitana. Detto, fatto, con tanto di foto verità pubblicata su Instagram che vede i due innamorati vestiti di tutto punto in stazione, sulla metro rossa, con testimoni al seguito.
Tra i presenti alla cerimonia, immancabile, la Pina, che ha pubblicato due immagini dell’evento sui social, con i due diretti interessati che hanno brevemente commentato quanto accaduto.
‘Di gran lunga il momento più bello della nostra vita. Grazie a tutti per l’affetto immenso!!’.
Queste le parole di Pier Mario, a cui sono seguite quelle di Diego.
‘Fatto! Grazie a tutti voi per l’affetto enorme! #thisisus #unionecivile #maèstupendo’.
L’hastag “This Is Us” è stato ‘rubato’ dall’omonima serie tv perché perfetta sintesi dello spirito della giornata, tanto da finire inciso persino all’interno delle fedi nuziali, semplici in oro giallo. Ed ora spazio ai festeggiamenti, magari proprio tra i carri del Pride milanese pronto a partire tra pochi minuti.
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Quella sala è da fiaba, perfetta per chi vuole vivere il giorno più bello come crede, volendo anche in assoluta semplicità.
Auguri viva gli sposi
...che non sono sposi.
Per la precisione se ho capito cosa Lei vuole dire sono sposi - che è sinonimo di promessa- ma non sono giuridicamente coniugi anche se la legge estende alle parti dell'unione civile tutti i diritti matrimoniali dei coniugi come espressamente detto nella normativa. Non fosse così saremmo ancora in infrazione delle norme europee. Resta l'adozione: ci arriveremo a colpi di sentenze dei tribunali sempre che questa volta la Corte Costituzionale non decida come nel caso dei matrimoni e a differenza della corte suprema americana di respingerli. La alta corte in Italia é espressione di partiti, presidentidella repubblica e magistratura purtoppo piena di cattocomunisti e clericofascisti la vecchia classe dirigente vetero bigotta e illiberale. Purtroppo non si riuscirà in parlamento poiché i vari partiti e movimenti politici cavalcano l'intolleranza anzi alcuni che parlavano di unioni civili con tanto di adozioni nel loro referendum on line approvato dai militanti poi in parlamento non hanno votato le unioni civili senza! Attenzione a una cosa: Per la gente e nel vocabolario comune noi siamo sposati ormai nessuno sta là a precisare "uniti civilmente" e questo pesa molto. La legge regola i rapporti tra i cittadini non il contrario. Il matrimonio per legge è successivo al matrimonio di fatto.
No, non sono sposi. Le regole che la società si è data, quindi le leggi, riconoscono in quanto sposo chi contrae matrimonio non chi fa un'unione civile. E non danno affatto a chi si unisce civilmente 'tutti i diritti matrimoniali': come sappiamo, appunto, non ci sono i diritti che riguardano la genitorialità, non c'è il vincolo di fedeltà, e così via. Riguardo quello che dici verso la fine, guarda, la gente dice eccome uniti civilmente, e non si tratta di precisare ma di parlare delle cose per come sono; spesso anche quando si usano termini un po' a cacchio si ha presente che non si tratta affatto di matrimonio, e questo è bene: se non si ha presente ciò che manca, come caspita si fa a andarlo a rivendicare, a attivarsi per cambiare in meglio le leggi? Io nel 2017 trovo davvero umiliante che si possa ancora stare a giocare ai finti sposini; si pretenda la libertà di sposarsi. Meritiamo di poterci sposare non di passare la vita a scimmiottare chi può.
Ma certo che è necessario avere i matrimoni. Per quanto vedo io tutti dicono sposati, e ne conosco di gente. Gli sposi sono quelli che si promettono, giuridicamente si dice coniugi, non sposi.
A quanto vedo io invece la gente parla eccome di unione civile, dice uniti civilmente, lo dice spessissimo, quotidianamente, gli stessi giornali ne parlano in questi termini, e anche quando vengono usati termini un po' a cacchio tutti hanno ben presente che si tratta di una mera unione civile e non di matrimonio. Per quanto riguarda l'essere o meno uno sposo, ripeto, la legge quando si riferisce a chi va a fare un'unione civile non parla affatto di sposi, parla di persone dello stesso sesso; parla di sposi quando si riferisce a chi va a contrarre matrimonio non a chi va a fare un'unione civile. Uno può anche giocare al finto sposino, cosa che come ti ho detto trovo umiliante; resta il fatto che di sposo non si tratta.
Comunque la si voglia mettere il matrimonio non è un'unione civile e viceversa. Quindi, per correttezza di linguaggio, chi si unisce civilmente non si sposa: si unisce civilmente e non potrà godere al 100% degli stessi diritti di chi invece contrae matrimonio (fosse anche un solo diritto). La stessa Cirinnà ha affermato che è arrivato il momento di parlare di una legge per il matrimonio egualitario. Le parole e il linguaggio hanno una grande importanza. Bisogna chiamare le cose con il loro nome per far emergere le differenze... noi non ci sposiamo, ci uniamo civilmente. Noi non siamo marito e marito o moglie e moglie, siamo...... uhm... cosa siamo esattamente?
Purtroppo è esattamente così come dice Lei. Ma è curioso che la gente non badi alla cosa: ci chiama tutti mariti, ci chiama sposi, ci dice che siamo sposati. Per il resto purtroppo abbiamo una Corte Costituzionale bigotta e retriva, istituzioni vecchie e incrostate, un Parlamento diviso in due camere con veti incrociati, regolamenti tranello, una classe politica fatta di ripicche e controveti il tutto per affossare qualunque cosa. Per quanti mi riguarda giuridicamente sono ancora più drastico: per me non è il Parlamento che "gentilmente concede" ma come negli USA la Corte Suprema che deve d'ufficio estendere il matrimonio per garantire i diritti umani e civili di uguaglianza dei cittadini. Come del resto c'è scritto proprio nella Costituzione.
Auguri. Il titolo però è sbagliato. Diego si è unito civilmente, non si è sposato.
embè?
L'ho detto sopra: non si è sposato. La legge di questo Paese purtroppo non lo consente.
cambia qualcosa?
Cambia eccome... e se non lo capisci forse hai bisogno di approfondire meglio l'argomento.