Silvana De Mari ha deciso di istruire il suo pubblico parlando di fisting. Ma non era molto informata sulla pratica.
A Vicomoscano, in provincia di Cremona, Silvana De Mari è tornata ad attaccare la comunità LGBT+, cercando di dimostrare quanto il sesso omosessuale sia contro natura. Ma per dimostrarlo ai fedeli della chiesa di Don Ottorino (grande fan di Adinolfi, famoso per le sue preghiere contro i gay), ha prima spiegato che tutte le persone omosessuali hanno subito abusi da bambini, i quali hanno bisogno di qualcuno che spieghi loro che il sesso gay è sbagliato, per passare poi a illustrare la pratica del fisting.
Ha ragione quando spiega che il fisting prevede l’inserimento nell’ano del pugno, designandolo però come una pratica legata solo agli omosessuali. La sua spiegazione – descritta come un’autoflagellazione senza senso, perché non c’è del sesso in questa pratica – è accompagnata da una serie di fotografie molto esplicite. Le foto, spiega la De Mari, sono di un’icona gay e che quelle immagini sono state definite addirittura arte. Si tratta della mostra fotografica di Robert Mapplethorpe, che ha pubblicato delle raccolte di celebrità, di soggetti che praticavano sadomaso, scatti omoerotici e nudi, sia maschili che femminili.
Fisting e sex toys sono sconosciuti al mondo etero?
“E poi ci sono delle cose chiamate sex toys. I sex toys sono cose che si infilano nella cavità anorettale […] Io poi non capisco la parola sex toys: hai un corpo estranei infilato nella cavità anorettale, ma il sesso dov’è”. Silvana De mari si scaglia anche contro i sex toys, anche questi oggetti che non c’entrano nulla col sesso.
L’ex medico forse ignora completamente che sia il fisting come pratica e i sex toys come accessori sono fantasie presenti anche nel sesso etero? Prima di tutto, il fisting non è amato da tutti gli omosessuali, così come non tutti usano i sex toys durante un rapporto (che sia da solo o in coppia). Al contrario, sono moltissime le donne etero a cui piace la pratica del fisting, e per molti maschi etero il dito nell’ano è un preliminare a cui non si sottraggono. Non importa, tutto fa brodo quando si cerca di denigrare gli omosessuali.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.
ma guarda, ormai mi sono rotto il cazzo. potranno passare milioni di anni, ma le teste di cazzo senzs cervello ci saranno sempre, e tanto penseranno sempre e solo questo. Quindi che pensino a quello che vogliano e basta; tanto, a meno che a diffondere queste notizie non siano persone tanto famose, queste persone rimarranno nel loro piccolo circolo rimanendo ignoranti.