Sarebbe un nordafricano di 35 anni, di nome Sahid, l apersona arrestata nel’mabito delle indagini sulla morte di Armando Iodice, l’uomo il cui cadavere è stato ritrovato seppellito in una buca a Sezze, in provincia di Latina. Il nordafricano sarebbe stato tradito da una telefonata, effettuata dal cellulare della vittima. Intercettato immediatamente a Bergamo, è stato tratto in arresto.
Sahid dovrà rispondere anche dell’ assassinio di Francesco Mercanti, detto "il monsignore", trovato morto otto mesi fa nel suo appartamento a San Giovanni. Era stato proprio Iodice a scoprire il cadavere e agli inquirenti il legame tra i due delitti non era mai sfuggito.
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