Sabato pomeriggio, alla casa più spiata della televisione si è parlato di accettazione dell’omosessualità, coming out e di quanto sia importante la famiglia. Protagonisti di questa discussione diversa dai banali temi che tipicamente vengono affrontati dagli ospiti della casa del Grande Fratello, sono stati Cristian Imparato, che pochi giorni fa ha deciso di dichiararsi in diretta, e Michael Terlizzi.
A tirare fuori l’argomento è stato proprio Michael, il quale voleva sapere se Cristian, che vive liberamente la sua omosessualità, era mai stato discriminato. Il punto focale sul quale si è soffermato il dialogo tra i due ragazzi è il fatto che una persona ancora non dichiarata in famiglia stia male per il peso che si porta dentro. E proprio sui genitori si è incentrato il discorso. Questi, se non sanno o non accettano l’orientamento sessuale del figlio possono creare dei disagi, anche gravi. Tutto diverso, secondo il ragionamento di Michael, invece se accettano la sessualità del figlio. Sapere che i propri genitori stanno dalla propria parte conta di più di qualche presa in giro da parte di omofobi o semplici ignoranti.
Voglio aprirmi e capire. Ma non senti quando ti sposti che c’è un pochettino di pregiudizio verso di te come gay? […] Io comunque credo che se i tuoi genitori non sanno della tua omosessualità, stai male. Questo è il mio pensiero. Magari uno può star male anche se i genitori sanno, ma non accettano il tuo orientamento. Mentre invece se già in famiglia ti supportano, allora ti sbatti se qualche scemo ti discrimina.
La risposta di Cristian
Cristian Imparato confessa che ha ricevuto un grande aiuto dalla sua famiglia. Un fattore importante nella vita di un ragazzo omosessuale, che trova nei genitori un sostegno non da poco.
Io sono molto aperto, non soffro e non sento diversità. Ti giuro che per me è normalissimo essere gay, proprio come se fossi etero. Perché in famiglia stiamo bene. Perché la base è la famiglia, una volta che tu hai quello non hai più la paura. Poi sarà che io sono espansivo, solare, quando esco sto bene. Quindi non ho paura dell’omofobia. Questo non significa che non esiste. Anche se ovviamente ci sta quello che mi prende in giro, qualcuno anche che mi prende per il cu*o anche sui social. Però non mi abbasso nemmeno a rispondere a questi. Questa per me è gente che sta male.
Campagna di sensibilizzazione al Grande Fratello?
E’ la prima volta che al Grande Fratello si parla così seriamente di omosessualità, omofobia e dell’importanza della famiglia. Ma certamente non basta a nascondere una settimana di outing o presunti tali sia dentro che fuori la casa, avvenuta anche tra i due ragazzi, oltre allo “scoop” di Cristiano Malgioglio, il quale avrebbe contato 3 ragazzi omosessuali.
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