Nella corsa al rialzo per dare diritti alle coppie gay, il Partito Democratico americano ha fatto propria la posizione espressa dal presidente Barack Obama e dal vicepresidente Joe Biden sui matrimoni gay. Riuniti nella convention di Charlotte dove verrà lanciata la ricandidatura di Obama, il partito ha deciso di inserire ufficialmente nella piattaforma programmatica i matrimoni gay.
Nella sezione intitolata "Protezione dei diritti e delle libertà" si legge infatti:"’Libertà di matrimonio’: Noi sosteniamo il diritto di tutte le famiglie di avere uguale rispetto, reponsabilità, e protezioni davanti alla legge. Sosteniamo l’eguaglianza del matrimonio e sosteniamo il movimento per assicurare uguale trattamento davanti alla legge per le coppie dello stesso sesso. Sosteniamo anche la libertà delle chiese e delle istituzioni religiose di decidere come celebrare i matrimoni religiosi senza interferenze governative". "Ci opponiamo – continua il paragrafo dedicato a questo argomento – al tentativo di inserire nelle costituzioni federali e statale la discriminazione tramite emendamento o ogni altro tentativo di negare eguale protezione legale alle coppie dello stesso sesso che cercano stesso rispetto e responsabilità delle altre coppie sposate".
Solo due giorni fa, il segretario del partito democratico italiano, Pierluigi Bersani, rispondendo alle obiezioni di un volontario alla festa democratica nazionale disse che il presidente Obama sosteneva la libertà per ogni Stato di agire come meglio credeva sull’argomento.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.