Israele: censurato dipinto della ministra nuda. È caso politico

Ritrae nuda la ministra di estrema destra. Anche personalità di sinistra lo criticano per aver prodotto un'opera sessista e patriarcale.

Israele: censurato dipinto della ministra nuda. È caso politico - israele - Gay.it
2 min. di lettura

Un giovane studente dell’Accademia di Tel Aviv ha scelto di dipingere in un suo lavoro Ayelet Shaked, ministra della Giustiza. Una perrsonalità tra l’altro particolarmente discussa per le sue posizioni oltranziste e bene poco moderate.

3326727352

L’opera del giovane studente sta facendo molto parlare di sé perché la politica è stata raffigurata senza veli. La preside dell’Accademia ha prontamente reagito, chiedendo che il volto venisse coperto con una nera. Con la richiesta della dirigente però è scoppiato un vero e proprio caso culturale e politico.

Il dipinto dell’artista ha resistito praticamente un solo giorno sulle pareti della mostra con i lavori degli studenti prima che Yuli Tamir, la direttrice dell’accademia di Belle Arti, ordinasse di censurarlo: il volto di Shaked è stato coperto da una X nera per renderla irriconoscibile.

Molte le reazioni fino a questo punto: Amrani ha accusato la scuola di “fascismo culturale”, il suo professore ha presentato le dimissioni, il quotidiano Haaretz ha scritto in un editoriale. “Chiunque non capisca l’importanza della libertà di espressione artistica per una democrazia” ha scritto Haaretz – “non è degno di guidare un istituto dove i futuri artisti vengono formati”. Fondamentalmente il quotidiano più letto dalla sinistra israeliana ha chiesto le dimissioni della preside.

La preside – che proviene da quella stessa sinistra (è stata ministra della Cultura per i laburisti) e certo non simpatizza per la ministra – ha criticato l’opera perché “sessista e sciovinista”. Della stessa opinione la giornalista Mazal Muallem“il giovane pittore ha ottenuto quello che voleva: pubblicità grazie a un atto di provocazione maschilista”) e la femminista Orit Kamir, intervenuta sempre su Haaretz: “Il giornale ricorda la tradizione dei ritratti nudi, dimentica che nel patriarcato esporre il corpo è un modo di umiliare”.

Personalità tra l’altro particolarmente discussa della ministra, che sta cercando di sconfiggere quelli che considera i “nemici” di Israele, i “traditori”: con una legge approvata pochi giorni fa colpisce le organizzazioni locali per i diritti umani, quei gruppi che lottano per i palestinesi e che la destra al potere vuole assolutamente ostacolare.
Israeli Minister of Justice Ayelet Shaked at the first meeting of the Israeli Judicial Selection Committee at the Ministry of Justice in Jerusalem on August 9, 2015. Photo by Yonatan Sindel/Flash 90
Shaked è vista dall’opposizione come il simbolo dell’ultradestra all’offensiva. Molte donne, anche di sinistra, in ogni caso si sono schierate contro il dipinto del giovane, in difesa del corpo della donne.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Mahmood 17 Maggio Omobitransfobia

Cosa dirà Mahmood il 17 Maggio nella giornata contro l’omobitransfobia?

Musica - Mandalina Di Biase 22.4.24
Enzo Miccio e il potente monologo contro l'omofobia: "Siate fieri, sempre, perché siete unici e autentici" (VIDEO) - Enzo Miccio - Gay.it

Enzo Miccio e il potente monologo contro l’omofobia: “Siate fieri, sempre, perché siete unici e autentici” (VIDEO)

Culture - Redazione 24.4.24
Liberazione 25 Aprile

Il Fascismo è ancora tra noi: non ci fermeremo, non ci fermeranno. Buona Liberazione a tuttə!

Culture - Giuliano Federico 25.4.24
Gianna Nannini: "Carla mi ha salvata, l'unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto" - Sei nellanima foto Ralph Palka SNA 491A7764 - Gay.it

Gianna Nannini: “Carla mi ha salvata, l’unica persona che in tutta la mia vita mi ha sempre sostenuto”

Culture - Federico Boni 24.4.24
Atlete trans svantaggiate rispetto a quelle cisgender, i risultati di uno studio - Lia Thomas foto - Gay.it

Atlete trans svantaggiate rispetto a quelle cisgender, i risultati di uno studio

Corpi - Francesca Di Feo 24.4.24
Laura Pezzino - intervista

25 Aprile, Resistenza e Liberazione: “La libertà è un esercizio” – intervista a Laura Pezzino

Culture - Federico Colombo 24.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

palestina lgbtiq

Come vivono le persone LGBTIQ+ a Gaza e nei Territori Palestinesi

News - Redazione Milano 13.11.23
And Just Like That 3, Sara Ramirez licenziata perché ha criticato Israele ed espresso sostegno ai palestinesi? - and just like that - Gay.it

And Just Like That 3, Sara Ramirez licenziata perché ha criticato Israele ed espresso sostegno ai palestinesi?

Serie Tv - Redazione 19.1.24
turchia-libri-censura

Turchia, libri su teorie riparative e correlazione tra omosessualità e pedofilia negli scaffali delle biblioteche pubbliche

News - Francesca Di Feo 5.2.24
palestine queer flag israel x tweet

Israele manda un tweet alla comunità LGBTIQ+ a proposito di Hamas dopo la bandiera queer-palestinese

News - Giuliano Federico 30.10.23
israele

Israele mi ha tradito?

News - Giuliano Federico 28.10.23
Patriarcato - Unsplash+ In collaborazione con Pablo Merchán Montes

#NotAllMen e la resistenza del patriarcato: uno schiaffo schiocca su un altro rintocco

News - Francesca Di Feo 22.11.23
zerocalcare-fumettibrutti-lucca-comics

Zerocalcare e Fumettibrutti, la grande fuga dal Lucca Comics dopo il patrocinio dell’ambasciata di Israele

News - Francesca Di Feo 31.10.23
Dawah Man Israele Palestina Gayy

‘La Palestina non vincerà per colpa dei gay’, la tesi del predicatore islamico Dawah Man

News - Redazione Milano 25.3.24