BUDAPEST – Il 4 settembre, la Corte Costituzionale ungherese ha abolito una legge che puniva i rapporti omosessuali consenzienti tra adulti e giovani dai 14 ai 18 anni. Finora, erano passibili di una condanna a tre anni di carcere.
La Corte ha annunciato il 3 settembre scorso, la sua decisione di abolire l’articolo 199 del codice penale ingherese, che punisce ogni adulto maggiorenne che commetta "atti indecenti" con qualcunod el suo stesso sesso e di età inferiore ai 18 anni.
La risoluzione è stato l’effetto di una pesante azione di pressing da parte delle associazioni gay e lesbiche e di diritti umani ungheresi.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.