Un colpo di scena degno di Billy Wilder, quello andato in scena a Miss Virtual Kazakistan, concorso di bellezza stravolto dalla clamorosa verità di una finalista.
Alina Alieva, miss 22enne che ha sbaragliato la concorrenza di oltre 4000 concorrenti volando in finale, ha infatti lasciato di sasso gli organizzatori svelando di essere un uomo. Ilay Dyagilev il suo vero nome, 22enne di Amalty riuscito nell’impresa grazie ad una parrucca, ai trucchi e alla lingerie della fidanzata, oltre ad una fisicità particolarmente androgina.
«Sono sempre stato un campione di bellezza naturale. Purtroppo oggi le ragazze sembrano tutte uguali, usano lo stesso trucco, hanno lo stesso stile e credono di essere belle se seguono le tendenze del momento. Io la penso diversamente». «Sono arrivato in finale e allora ho deciso di rivelare la vera identità di Alina Alieva perché ho capito di essere andato troppo lontano. All’inizio c’erano circa 4 mila concorrenti provenienti da tutto il Kazakistan, ma io sono arrivato in finale».
Presentatosi come «Miss Avacado», Ilay ha sedotto migliaia di telespettatori, ingannati dal suo etereo fascino a tal punto da votarlo in massa. Immancabilmente squalificato, il ragazzo è stato sostituito dalla 18enne Aikerim Temirkhanova. Una passione per l’inganno e il travestitismo che nei Paesi dell’ex Unione Sovietica tende a ripetersi, visto e considerato che qualcosa di simile accadde anche lo scorso anno, con il 20enne russo Andrey Nagorny riuscito a vincere una gara di miss sull’isola di Sakhalin, nel Pacifico.
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