Weekend di paura per Mister Gay Belgio 2017, Jaimie De Blieck il suo nome, finito all’ospedale dopo un’aggressione omofoba.
Venerdì sera Jaimie era in strada nella sua città natale di Roeselare, in Belgio, quando è stato attaccato da dietro, spinto in terra, preso a calci e chiamato ‘fucking homo’. Sabato mattina, dopo aver denunciato l’aggressione alla polizia ed essere corso in ospedale, il 19enne Jaimie ha postato la notizia su Instagram.
‘Attaccarmi da dietro e pestarmi è una cosa. Ma ti pentirai di avermi chiamato ‘fottuto frocio’. Non finsice qui, vigliacco’.
Bram Bierkens, organizzatore di Mister Gay Belgium, ha confessato a Zizo quanto Jaimie sia ‘deluso e arrabbiato, ma ha un carattere forte, ha digerito altre minacce ed altri commenti omofobi dopo la sua vittoria. Non capisco perché le persone possano fare qualcosa del genere. Siamo ancora lontani dalla totale accettazione‘.
I 12 finalisti Mr. Gay Belgium 2018 hanno voluto esplicitare il loro sostegno a Jaimie e a chiunque abbia già avuto a che fare con l’omofobia con un collage fotografico. De Blieck, sempre sui social, è poi tornato sull’aggressione.
‘E’ stata presentata una denuncia contro l’aggressore e l’ufficio del pubblico ministero prenderà in esame la questione. Un sacco di persone nel nostro Paese sono vittime di aggressione omofoba, proprio come me, ma a causa della loro omosessualità non hanno il coraggio di denunciare. Ecco perché ho reso pubblico quanto accaduto‘.
In tal senso il ragazzo ha ricordato l’esistenza di una applicazione, Uni-form il suo nome, con cui è possibile denunciare la violenza omofoba.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.